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FRANCOFORTE – Ordini da settembre e consegne con febbraio 2016. Ma prima ancora, smart cabrio è in vetrina al Salone di Francoforte. Declinazione a cielo aperto della nuova generazione di smart – frutto della collaborazione tra Daimler e l'Alleanza Renault Nissan – il modello misura 2,69 metri di lunghezza, 1,66 di larghezza e 1,55 di altezza confermando la propria agilità:6,95 metri di diametro di volta tra i marciapiedi e 7,30 tra i muri. Il costruttore la presenta quasi come “una e trina” perché è sia un'auto “chiusa” (la capote ha un certo spessore), sia parzialmente apribile (facendo scorrere il tettuccio) sia completamente cabrio (rimuovendo i supporti laterali).
Esteticamente fedele a sé stessa, cioè con sbalzi ovviamente cortissimi, e costruita attorno alla cellula di sicurezza, la nuova smart cabrio dispone di un ampio tetto scorrevole pieghevole (capote tritop. Il montante centrale è più stretto rispetto alle versioni chiuse e il sistema tridion di protezione ha un andamento più progressivo conferendo una sagoma più slanciata alla tascabile tedesca. La rigidezza torsionale è stata aumentata del 15% e rispetto al modello coupé, alla cabrio sono state applicate applicata una ampia croce in acciaio sotto la vettura, due paratie di torsione sotto le parti anteriore e posteriore della vettura e un tubo interno ai montanti davanti.
Sul fronte della sicurezza, la nuova open air offre sistemi di assistenza finora riservati ad auto di segmento superiore: non solo l'ESP di nuovissima generazione con assistenza in caso di vento laterale e ausilio alla partenza in salita (di serie), ma anche la funzione di avvertimento della distanza (di serie sulla versione prime) e il sistema antisbandamento (a richiesta).
In dodici secondi la capote di smart fortwo cabrio si apre completamente, anche quando si viaggia ad alta velocità. È disponibile nelle tonalità denim blue, red oppure black con rivestimento interno grigio. La nuova capote (2 centimetri di spessore) è più grande di quella che equipaggiava quella del modello precedente: adesso misura 1,8 metri quadrati, circa il 4% in più. Per garantire un comfort adeguato i rivestimenti esterno ed interno sono rispettivamente in tessuti poliacrilico resistente alla luce e poliestere e cotone inframezzati da uno strato in caucciù.
La nuova cabrio debutta con due motori a tre cilindri, il turbo da 90 cavalli (135 Nm di coppia) e l'aspirato da 71 (91 Nm) da 0,9 e 1.0 litri i cui consumi sono identici: 4,3 l/100 km nel ciclo misto, che scendono a 4,2 per le versioni equipaggiate con l'unità più potente abbinata alla trasmissione automatica a doppia frizione twinamic. Di serie c'è il cambio manuale a cinque marce.
La decappottabile tascabile è disponibile in cinque allestimenti (youngster, urban, passion, prime e proxy) con numerose soluzioni per incrementare sia il comfort (il frangivento è a richiesta) sia la sicurezza. Tra le novità ci sono l'integrazione degli smartphone attraverso il sistema MirrorLink (offerto di serie in abbinamento allo smart Media-System) e il pacchetto Urban Style (che incldue i rivestimenti dei passaruota in black e l'assetto ribassato), di serie in esclusiva sull'inedita versione urban.
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