PECHINO - Pechino ha espresso «forte disappunto» per la decisione della Commissione europea di aprir un’indagine anti-sussidi sulle importazioni di veicoli elettrici cinesi. È quanto ha detto il vice premier He Linfeng, nelle dichiarazioni lette al termine del decimo Dialogo bilaterale Cina-Ue di alto livello economico e sul commercio.
La Cina, ha detto He, «esprime ancora una volta la sua grande preoccupazione e il suo forte disappunto per il piano dell’Unione europea di avviare un’indagine anti-sovvenzioni sui veicoli elettrici cinesi», ma «ci auguriamo che l’Ue affronti la questione con cautela e continui a mantenere un mercato libero e aperto». Il vice premier cinese ha anche affermato che le due parti hanno concordato di «rafforzare la comunicazione e il coordinamento sulle politiche macroeconomiche, di lavorare insieme per affrontare le sfide globali come la crisi alimentare ed energetica internazionale e di promuovere una crescita stabile dell’economia mondiale». Sarà riavviato, inoltre, il gruppo di lavoro Ue-Cina sulle bevande alcoliche, oltre a «condurre un dialogo e scambi sulla regolamentazione dei cosmetici», ha osservato He, menzionando due delle aree di discordia tra Pechino e Bruxelles.