Puma regina della città, il Suv svetta nel traffico. La best seller Ford si rinnova e conferma la sua duttilità
Ogier (Toyota) esce di strada nel penultimo stage e regala il Rally dell'Europa Centrale a Tänak (Hyundai). Per Neuville festa rinviata
Wrc, doppio testacoda per Neuville (Hyundai) che scivola al 4^ posto nel Rally dell'Europa Centrale. Ogier (Toyota) torna al comando
DETROIT - Il sindacato United Auto Workers (UAW) ha annunciato nuovi scioperi nelle fabbriche statunitensi di General Motors e Ford. L’allargamento della protesta non riguarderà gli impianti di Stellantis, grazie ai passi avanti nelle trattative per il rinnovo del contratto. Lo sciopero riguarderà altri due impianti di assemblaggio in Illinois e Michigan, a partire dalle 12 (le 18 in Italia). Una settimana fa, lo sciopero era stato allargato a 38 impianti di Gm e Stellantis; in quell’occasione, a essere “risparmiata” dall’allargamento dello sciopero era stata Ford, grazie ai progressi nelle trattative. Lo sciopero è iniziato il 15 settembre in tre impianti e vi partecipano, ora, circa 18.300 lavoratori, il 12,5% degli appartenenti allo Uaw.