Terni. Piediluco, altro pasticcio con la zona Ztl
«Il varco non è ancora autorizzato»

Terni. Piediluco, altro pasticcio con la zona Ztl «Il varco non è ancora autorizzato»
di Umberto Giangiuli
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Domenica 5 Maggio 2024, 10:25
TERNI Dal 15 di aprile a Piediluco è entrata in funzione la nuova regolamentazione estiva interna al paese con il senso unico e la ztl dalle 14 del prefestivo alla mezzanotte della domenica. Ma qualcosa non funziona come era previsto. Il varco elettronico che doveva entrare in funzione a porta Reatina in concomitanza con quello di porta Ternana, quest’ultimo in perfetta funzione, non è attivo per la segnalazione delle auto che continuano ad entrare infischiandosene dell'"occhio"che non riprendere gli automobilisti che accedono da porta Reatina, i quali possono tranquillamente arrivare in paese e uscire dall’altra parte sempre contromano. Tutti i veicoli, quindi, marciano contromano rischiando di causare incidenti. Gli automobilisti proseguono sicuri controsenso anche per l'assenza sistematica delle forze dell’ordine. L’assessore alla viabilità del comune di Terni Marco Iapatre conferma l’impossibilità dell'attivazione del secondo varco che pure segnala "varco attivo" «per la sua attivazione regolare - sostiene- stiamo aspettando l’autorirzzazione del Ministero». I turisti che cominciano ad affollare il lago e i residenti sono indignati per in provvedimento che è costato soldi e che, finora, non è servito a nulla. <> sostengono all'unisono . Una situazione che mette i imbarazzo la stessa amministrazione comunale perché il prossimo fine settimana arrivano nella frazione circa 1.200 canottieri per il secondo meeting di canottaggio ed è facile immaginare il caos che si creerà proprio per il varco elettronico non attivo. Per poter accedere alla ztl il rilascio del permesso costa 52 euro, per poi salire a quasi a cento se si tratta di una seconda casa. I permessi temporanei per tre mesi verranno a costare 50 euro più una marca da bollo da 16 euro per i diritti di segreteria . Per gli alberghi, le strutture ricettive ex alberghiere, gli affittacamere e le attività di ristorazione situati all’interno delle ztl i permessi verranno intestati al datore di lavoro. Ed ancora. Nell’ipotesi in cui un residente proprietario di un garage o posto auto privato rinunci allo stesso non avrà diritto alla sosta su strada. Poi c’è anche un’altra cosa che i residenti contestano del regolamento comunale: il senso unico per ciclomotori e motocicli. In sostanza senza alcuna sorta di permesso questi mezzi sono autorizzati ad entrare nel paese anche con motociclette di grossa cilindrata creando non pochi problemi.
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