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Lee Child, pseudonimo di James Dover Grant, edito in Italia da Longanesi, con l'ultimo romanzo dal titolo "Il mio nome è Jack Reacher" apparso nel 2019, ha spiegato, come riferisce la Bbc, che con l'avanzare dell'età aveva deciso di non volere scrivere molti altri libri e di aver pensato in un primo momento anche di «uccidere» il suo
popolare personaggio.
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«Ma io amo i miei lettori e so che vogliono ancora molte altre storie di Reacher in futuro». Così Lee Child ha cambiato ideata e ha escogitato una soluzione: ha affidato al fratello scrittore il compito di proseguire l'impresa: si chiama Andrew Grant, 51 anni, e presto assumerà lo pseudonimo di Andrew Child. «È lo scrittore più tosto che ho letto da anni. Condividiamo lo stesso dna, lo stesso background, la stessa educazione. È come me più di venti anni fa, pieno di energia e pieno idee», ha detto Lee Child. I due fratelli lavoreranno insieme a
quattro o cinque storie, poi andrà avanti Andrew da solo.
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