La Morris Garages, o più semplicemente conosciuta come MG, quest’anno spegne le 100 candeline di vita. Una storia, quella della Casa automobilistica inglese, fatta di alti e bassi ma che ultimamente sta vivendo una forte crescita sia nel mercato globale che in quello italiano. Eppure MG, solamente qualche anno fa, rischiava sì scomparire del tutto. Il merito della rinascita è dovuto al gruppo cinese SAIC Motor che, dopo l’acquisizione del 2007, ha saputo dare nuova linfa rivitalizzando il marchio britannico. Dal 2021, anno del ritorno in Italia di MG, la crescita è stata esponenziale. In soli tre anni il marchio anglo cinese è riuscito a inserirsi nel mercato nazionale raggiungendo, nel solo 2023, la cifra di 30.263 vetture immatricolate. Numeri da record considerando anche lo stato attuale in cui versa il mondo dell’automotive in Italia. Fortunatamente la crescita non accenna a diminuire, visto che nei primi due mesi del 2024 sono state vendute già 5.956 auto segnando un incremento del 146% rispetto allo stesso bimestre dello scorso anno.
Nessun segreto alla base di questo successo, se non una strategia ben delineata e un’offerta per una clientela che spazia dall’elettrico all’ibrido senza tralasciare l’endotermico. L’industria cinese, tecnologicamente avanzata nella mobilità elettrica, è riuscita a trovare la giusta chiave di lettura sfruttando uno storico marchio europeo per introdursi in maniera dolce, ma al contempo rapida, nel Vecchio Continente. A rendere il tutto ulteriormente più facile un prezzo d’acquisto altamente competitivo che ha portato la MG4 ad essere tra le vetture elettriche più vendute nel segmento B+C. Numeri che saranno ulteriormente incrementati grazie all’imminente arrivo della MG3 Hybrid+. L’utilitaria avrà infatti il compito di generare volumi per il marchio inglese. In un mercato affollato, basti pensare che il segmento B rappresenta il 19,4% di tutte le auto vendute in Italia, la MG3 si distingue per la sua concretezza e un design dal gusto europeo. Lunga 4,11 metri e larga 1,80 metri, la vettura sarà dotata del propulsore benzina 1.5 da 102 cv accoppiato a un motore elettrico da 136 cv e un cambio automatico 3 rapporti. Tale powertrain, dotato di una batteria da 1,83 kWh, è in grado di percorrere quasi 23 km con un litro. Oltre alle modalità di guida Eco, Standard e Sport, sulla MG3 è possibile gestire l’uso dei motori passando dal solo elettrico, al funzionamento in serie del benzina che fa da generatore, fino all’uso parallelo dei 2 motori per dare coppia all’unisono sulle ruote. In arrivo a maggio, la MG3 entro la fine dell’anno verrà proposta anche nella versione esclusivamente a benzina.
Non solo auto per tutti i giorni, MG vuole rinverdire anche i fasti del passato realizzando auto in grado di saper emozionare. È il caso della Cyberster una roadster che incarna il DNA del marchio inglese riprendendo la filosofia della spider MGB del 1963: leggera, priva di fronzoli e dotata di tetto in tela. Dopo aver fatto tanto parlare di sé come concept car, la Cyberster è diventata finalmente realtà. Attesa entro la fine del 2024, la spider è stata disegnata e progettata negli uffici MG di Londra e avrà il compito di far ritornare il marchio alle sue origini ma questa volta sfruttando la spinta elettrica. Oltre al singolo motore da 335 CV e trazione posteriore, la spider avrà la variante dual motor in grado di sviluppare 503 cv e 725 Nm di coppia bruciando lo 0-100 km/h in soli 3”2. L’offerta di MG verrà ulteriormente ampliata con le berline MG7 e MG9. La prima motorizzata esclusivamente con propulsori turbobenzina (nello specifico il 1.5 e il 2.0) e con linee da fastback, la seconda sarà dotata di un motore elettrico da 536 CV e batterie da 90 kWh garantendo un’autonomia superiore ai 500 km sulla cui base verrà realizzato anche il Suv Coupé MG S9.
Oltre al prodotto, per MG si è rivelata determinate la scelta di puntare su una rete di concessionari già attivi sul nostro territorio con altri marchi e, che entro la fine dell’anno, arriverà a quota 140 dealer. Tale risultato e la continua diffusione delle vetture, ha spinto MG ad aprire un magazzino ricambi anche in Italia. A maggio il nostro paese sarà il primo nell’Unione Europea, e il secondo su suolo europeo dopo l’Inghilterra, a disporre di tale struttura accorciando i tempi dell’assistenza. L’Italia ricoprirà così un ruolo cardine per l’espansione di MG nel mercato del Vecchio Continente che, ne siamo certi, non accennerà a diminuire.