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MILANO - Erogare energia. Grazie alla compatibilità, senza componenti aggiuntivi o di adattatori, con l’infrastruttura di ricarica a 400 e 800 V, la Ioniq 5 con caricatore da 350 kW impegna 18 minuti per portare dal 10 all’80% la capacità della batteria. E l’innovativa funzione V2L consente a sua volta, grazie alla porta collocata sotto i sedili anteriori, di ricaricare altri dispositivi elettrici come biciclette o monopattini.
Pieno più facile. In alcuni Paesi tra cui l’Italia è attivo il servizio di ricarica pubblica integrata “Charge myHyundai” che garantisce l’accesso a 200.000 punti di ricarica in tutta Europa. I clienti di Ioniq 5, che hanno diritto a un anno di abbonamento gratuito a Ionity, possono individuare le colonnine sul navigatore e beneficiare della possibilità di pagare il “pieno” con un’unica tessera e tramite l’apposita app.
Green a tutto campo. La coscienza ambientale della Ioniq 5 non si ferma all’apparato propulsivo, ma coinvolge la struttura stessa dell’auto con il diffuso ricorso a materiali eco-compatibili e ricavati di fonti sostenibili (come le bottiglie in Pet riciclate) per i rivestimenti e i punti di contatto nell’abitacolo. A richiesta c’è anche un tetto a pannelli solari per fornire energia alla batteria aumentando l’autonomia.
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