In materia di lusso e lifestyle noi italiani siamo imbattibili. E nella nautica non abbiamo rivali. Lo ha decretato una volta di più Robb Report, la prestigiosa rivista americana considerata da ben 36 anni il principale punto di riferimento dei settori più prestigiosi dell’industria mondiale, che ogni anno assegna i suoi “Best of Best” ai prodotti più meritevoli. Per il 2024 i premi più ambiti sono andati ad Arcadia, Azimut e Victory Marine, rispettivamente per il motor-yacht A96, il day-cruiser Verve 48 e il fantastico Bolide 80, lo yacht supertecnologico più veloce del mondo.
Inattesa la vittoria di Arcadia, cantiere napoletano tra i più giovani (ha avviato l’attività nel 2010) che tuttavia ha puntato sin dall’inizio sull’innovazione in chiave stilistica e tecnologica, valorizzando al massimo la ricerca degli spazi vivibili a bordo e il rispetto dell’ambiente.
Definito dalla giuria di Robb Report “Best of the Best 2024”, l’Arcadia A96 (yacht che sfiora i 30 metri) si è imposto in una delle categorie più competitive, convincendo la giuria per l’insolita quantità di spazio vivibile a bordo e per il generosissimo baglio di 24 piedi, ma anche per il design che invita a godere degli spazi all’aperto con il massimo livello di comfort e convivialità.
Questo premio – ha commentato il Ceo di Arcadia Ugo Pellegrino - è l’ennesima conferma che A96, simbolo del nuovo corso del cantiere, ha intercettato i desideri degli armatori moderni alla ricerca di un wellbeing totale. Con questo progetto – ha aggiunto - siamo riusciti a riproporre ed enfatizzare i punti di forza delle nostre due linee, offrendo da un lato le enormi terrazze sul mare di poppa, il sistema propulsivo di grande manovrabilità e una velocità massima di circa 23-24 nodi della gamma Sherpa e, dall’altro, gli immensi volumi e l’altissimo livello di servizio della linea A. In più, il contatto con la natura, costante di tutta la nostra produzione, qua è molto più profondo, grazie a spazi che attraverso imponenti vetrate apribili diventano tutt’uno col panorama circostante”.
Azimut è stato premiato invece per una barca totalmente diversa, il Verve 48, risultato Best of Best nella categoria Dayboat molto diffusa negli USA, dove ha sbaragliato il campo diventando leader del segmento attorno ai 15 metri e numero uno in market share con oltre 120 unità vendute in quattro anni. Con una tripla motorizzazione fuoribordo Mercury da 600 hp, la barca è in grado di raggiungere velocità dell’ordine di 50 nodi, e non solo: grazie al design firmato da Francesco Struglia (sulla base di una carena frutto di consulenza americana) sono assicurati anche spazi comodi e vivibilità degni di imbarcazioni più grandi. Più in dettaglio, vale la pena ricordare che l’area di poppa è completamente nuova e dispone della swim platform più ampia di sempre, assicurando un’unica, estesa area sull’acqua per avvicinarsi sempre di più al mare.
Il premio al Bolide 80 è stato assegnato per l’eccezionale design, l’innovazione e le prestazioni. Definito “Best Weekender Yacht”, ha conquistato la giuria per lo stile degli esterni, il cockpit innovativo, la cabina con apertura elettrica e la capacità di esaltare la contaminazione tra elementi retro e futuristici. La qualità del progetto è tutto merito dello studio Victory Design di Brunello Acampora, al quale si devono le scelte di stile, l’impiego della fibra di carbonio e la tripla motorizzazione costituita da tre MAN diesel per complessivi 6000 cavalli: quanto basta per spingere questa imbarcazione di 25 metri fino a velocità dell’ordine di 70 nodi!
Ma la velocità è solo uno degli aspetti presi in esame dalla giuria di RR, che nelle motivazioni del premio ha definito l’imbarcazione del progettista napoletano “un hyper muscle yacht esempio di arte e ingegneria che sembra veloce anche da fermo, con la sua prua insolitamente lunga e la poppa curva e affusolata”. Degne di nota anche le osservazioni sugli interni, definiti “diversi da qualsiasi altra cosa sull’acqua”, e dunque “coerenti” con la definizione di “imbarcazione non per tutti, in cui la qualità della costruzione, il design e le prestazioni la rendono una delle più interessanti che si siano mai viste negli ultimi anni”.
Tra i pregi del Bolide 80 – vale la pena ricordarlo – c’è anche l’efficienza: è stato provato infatti che alla velocità di 50 nodi la barca consuma la metà del carburante di uno yacht con flybridge della stessa lunghezza che viaggia a 30 nodi. E questo è uno dei principali motivi di soddisfazione di Acampora, il quale può vantare, oltre al premio di Robb Report, le cinque nomination ai Boat International Design and Innovation Award (dove ha vinto nella categoria Outstanding Exterior Design) e il premio per il migliore sistema di propulsione nella prima edizione del Miglio Blu Design Awards, assegnato nell’ambito del Blue Design Summit di La Spezia.