Sebastien Ogier su Citroen C3

Ogier passa al comando del rally del Messico, come sempre "ad eliminazione"

di Mattia Eccheli
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LEON – Sébastien Ogier, il campione del mondo in carica, è in testa al rally del Messico dopo i primi 9 stage. Tra lui, la sua Citroen C3 ed il tracciato centroamericano c'è grande feeling. Finora ha vinto quattro cronometrate e nelle altre non si è mai piazzato oltre il terzo posto, ad eccezione della settima posizione rimediata nel primo passaggio sulla Las Minas, che domenica varrà come Power Stage.

Per altri piloti del Wrc1 la terza tappa del mondiale è durata molto poco. Teemu Suninen (Ford Fiesta) è uscito di strada già nel secondo stage, cioè al primo passaggio su El Chocolate. Lo stesso in cui Thierry Neuville (Hyundai i20 Coupé) ha rimediato oltre 44 secondi da Ogier dopo aver centrato un sasso. El Chocolate è risultato “fatale” anche al compagno di squadra Andreas Mikkelsen, che nel secondo passaggio ha sbattuto contro una pietra ed è stato costretto ad abbandonare la corsa quando era in testa.

La terza Hyundai, quella di Dani Sordo, al suo esordio stagionale nel mondiale di rally, è uscita di scena nella SS07: la i20 si è fermata per un problema tecnico quando lo spagnolo che la guidava era secondo. La cronometrata successiva è costata la gara a Jari-Matti Latvala (Toyota Yaris), che ha accusato un guasto al sistema elettrico mentre viaggiava in quarta posizione.

Nel tradizionale rally “ad eliminazione”, Ogier guida con 14,8 secondi di margine su Elfyn Evans (Ford Fiesta), finora molto attento nell'evitare errori (solo due terzi posti in 9 stage). Kris Meeke (Toyota Yaris), che in Messico ha già vinto, occupa la terza posizione virtuale ed al connazionale rende meno di 7 secondi. Ai piedi del podio provvisorio, con 37,1 secondi da Ogier, c'è Ott Tänak (Toyota Yaris), che in questo momento salverebbe ancora la leadership mondiale. Il Doppio Chevron è competitivo anche con Esapekka Lappi, che con la seconda C3 è quinto a due secondi dall'estone. Neuville, l'ultimo dei piloti del Wrc1 ancora in corsa per la vittoria, è stato “risucchiato” in sesta posizione ed accusa poco più di un minuto da Ogier. Sabato si continua con 9 cronometrate per un totale di oltre 138 chilometri: una giornata ancora più dura per macchine e piloti.

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Mercoledì 20 Marzo 2019 - Ultimo aggiornamento: 19:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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