Ha stracciato tutti, come niente fosse. Max Verstappen nella decisiva Q3 della qualifica del GP di Suzuka in Giappone, ha lasciato a quasi sei decimi, per la precisione 581 millesimi, il secondo classificato, un pur eccezionale Oscar Piastri. Roba da fantascienza. Quello tra la Red Bull-Honda e il pilota olandese è un binomio che non lascia scampo quando tutto funziona alla perfezione e i dubbi che si erano creati nel weekend di Singapore sono stati rapidamente spazzati via. Al contrario, Sergio Perez con l'altra RB19 è sempre più indecifrabile e non ha fatto meglio della quinta prestazione rimediando un distacco enorme dal compagno di squadra, 773 millesimi.
Verstappen è stato l'unico a scendere sotto l'1'29" realizzando il crono di 1'28"877 (30"725, 40"311, 17"841 i tre settori) dopo che nel primo stint aveva siglato il tempo di 1'29"012. Come si era verificato nel terzo turno libero, sono state le McLaren-Mercedes le uniche a riuscire ad avvicinare Verstappen. Piastri ha compiuto un piccolo capolavoro e al suo sedicesimo Gran Premio di F1 partirà per la prima volta dalla prima fila. Fino a oggi gli era riuscito di staccare il terzo tempo a Silverstone e il quarto a Budapest, ma mai aveva osato tanto. Piastri ha concluso in 1'29"458 che è il tempo del primo push in quanto nel secondo ha perso tre decimi nel secondo settore. E anche Lando Norris, terzo, si schiererà in seconda fila col crono conquistato nel primo tentativo, 1'29"483, avendo perso due decimi nel secondo settore del push finale. Avrebbero certamente potuto fare un po' meglio, ma la pole di Verstappen sarebbe comunque rimasta inattaccabile.
La Ferrari non è riuscita a ripetere le prestazioni di Monza e Singapore. Charles Leclerc ha terminato quarto, Carlos Sainz sesto. Entrambi hanno effettuato un solo tentativo finale nel Q3 in quanto un set di gomme soft era stato consumato nel Q1 dopo la bandiera rossa per l'incidente di Logan Sargeant. Il tempo di Leclerc è di 1'29"542, in linea con i riferimenti ottenuti dai due piloti McLaren, Sainz invece questa volta ha rimediato tre decimi di distacco dal compagno di squadra (1'29"850), tornato davanti a lui in qualifica. Tra le due Ferrari si è inserito Perez.
Qualifica di sofferenza per la Mercedes. Su un circuito che con il suo veloce serpentone dopo curva 2 e una serie di pieghe velocissime che richiede un bilanciamento perfetto delle monoposto, la W14 ha deluso. Lewis Hamilton e George Russell sono in quarta fila con il sette volte campione del mondo che ha rifilato al giovane compagno di squadra tre decimi. Davanti al suo pubblico entusiasta, Yuki Tsunoda è riuscito a portare la Alpha Tauri-Honda in Q3 e a un ottimo nono posto davanti a una deludente Aston Martin-Mercedes, decima con Fernando Alonso, anche per lui un solo tentativo come i due piloti Ferrari.
Per soli 43 millesimi un bravissimo Liam Lawson ha fallito l'accesso alla Q3 con la seconda Alpha Tauri che guida da quattro Gran Premi. Il neozelandese partirà 11esimo e con lui in sesta fila c'è PIerre Gasly con una sempre deludente Alpine-Renault che ha Esteban Ocon 14esimo. Questa volta la Williams-Mercedes non ha raccolto quanto sperava e non ha centrato la Q3: Alexander Albon non ha fatto meglio del 13esimo tempo, peggio ha fatto ancora una volta il suo compagno Logan Sargeant che ha sbattuto all'ingresso del rettilineo di arrivo nei primissimi giri della Q1. Una uscita di pista inspiegabile e che certamente aggrava la sua già flebile posizione all'interno del team per il 2024. Deludente la resa finale della Sauber-Ferrari che nel terzo turno libero aveva illuso, e male Lance Stroll, addirittura 17esimo con la seconda Aston Martin.
Sabato 23 settembre 2023, qualifica
1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'28"877 - Q3
2 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'29"458 - Q3
3 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'29"493 - Q3
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'29"542 - Q3
5 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'29"650 - Q3
6 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'29"850 - Q3
7 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'29"908 - Q3
8 - George Russell (Mercedes) - 1'30"219 - Q3
9 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'30"303 - Q3
10 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'30"560 - Q3
11 - Liam Lawson (Alpha Tauri-Honda) - 1'30"508 - Q2
12 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'30"509 - Q2
13 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'30"537 - Q2
14 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'30"586 - Q2
15 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'30"665 - Q2
16 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'31"049 - Q1
17 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'31"181 - Q1
18 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'31"299 - Q1
19 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'31"398 - Q1
20 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - no time - Q1