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Skoda Elroq, sorprende l’espansione del brand. La casa è diventata il quarto marchio più venduto in Europa
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KARLSTAD – Esattamente come lo scorso anno, Oliver Solberg è stato il dominatore del Royal Rally di Scandinavia, terzo atto stagionale del FIA ERC. Abituale protagonista del WRC2, lo svedese ha affrontato nuovamente la prova di casa con la sua fida Skoda Fabia Rally2 bissando il successo ottenuto dodici mesi fa. Ma, a differenza della scorsa stagione, Solberg questa volta ha dovuto fronteggiare degli avversari più agguerriti prima di poter prendere il largo verso la vittoria.
Inizialmente è stato il campione in carica Hayden Paddon a dettare il ritmo. Ma, dopo aver siglato lo scratch nella speciale di apertura di Bauhaus, il neozelandese del team BRC ha subito dovuto vedersela con Solberg che ha firmato le successive prove di Grönlund e Bondestad salendo al comando del rally. Il duello tra lo scandinavo e Paddon è proseguito imperterrito per tutta la tappa del venerdì, tanto che a fine giornata a dividere i due erano solamente 3”3.
Non solo per il primato, anche la lotta per il gradino più basso del podio si è rivelata decisamente serrata. Complice le speciali veloci del Royal Rally di Scandinavia i distacchi sono stati minimi, con i primi dieci equipaggi racchiusi in poco più di cinquanta secondi. Protagonista di un intenso recupero, Mikko Heikkilä è salito dal sesto al terzo posto terminando la tappa del venerdì con 4”2 di vantaggio sul leader di campionato Mathieu Franceschi.
Risolti i problemi di assetto, riscontrati nei tratti più guidati della prova scandinava, Solberg ha dato la scossa vincente nella giornata conclusiva del sabato. Lo svedese ha infatti firmato tutti gli scratch della tappa lasciando le briciole agli avversari. Paddon, al volante della Hyundai i20N Rally2, ha provato a tenere il passo del pilota Skoda ma senza successo. Anzi il campione in carica è stato costretto ad alzare il piede proprio sul finale della Power Stage. Vittima di una foratura nella ripetizione di Mölnbacka, Paddon ha perso secondi preziosi scivolando al terzo posto alle spalle di Heikkilä.
La speciale conclusiva si è rivelata indigesta anche per Franceschi che ha capottato a pochi chilometri dal traguardo. Ciò nonostante il francese è riuscito a mantenere la testa del campionato seppur a pari punti con Paddon. A salire in quarta posizione è stato così il norvegese Frank Tore Larsen, al volante della Volkswagen Polo R5, che ha preceduto il connazionale Mads Østberg, quinto nonostante i problemi di assetto della sua Citroën C3 Rally2. Protagonista di due testacoda, Martinš Sesks ha terminato al sesto posto.
Vincitore lo scorso anno nello Junior ERC, Isak Reiersen ha ottenuto un incredibile settimo posto precedendo Miko Marczyk. Nono Andrea Mabellini che, navigato da Virginia Lenzi, ha chiuso davanti Simone Tempestini. Dopo aver vinto la prima gara stagionale in Ungheria, l’italiano naturalizzato rumeno ha così mantenuto la seconda posizone in campionato. Al via del Royal Rally di Scandinavia anche Petter Solberg. Il campione del mondo WRC 2003 ha chiuso al quindicesimo posto nonostante i problemi allo sterzo accusati sulla sua Polo R5.
Secondo successo stagionale per Mille Johansson nell’ERC Junior che allunga in graduatoria generale. Dopo aver trionfato sull’asfalto delle Canarie, lo svedese si è ripetuto sul terreno di casa approfittando del ritiro di Patrik Hallberg. Podio di classe completato da Calle Carlberg e Karl Markus Sei. Il Royal Rally di Scandinavia si è rivelato più difficile del previsto per i portacolori dell’ACI Team Italia. Geronimo Nerobutto, Mattia Zanin e Davide Pesaveto sono tutti stati costretti al ritiro. Il FIA ERC riaccenderà i motori sugli sterrati dell’Estonia dal 5 al 7 luglio.