Landtrek, l'evoluzione del pick-up firmato Peugeot. Ha nuovo motore 2.2 Multijet Diesel da 200 cv
Peugeot, zero emission alla francese: tanti modelli tra cui brilla la E-408
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BUENOS AIRES - Le Peugeot sono protagoniste assolute anche della sesta tappa, vinta dalla DKR 2008 di Stéphane Peterhansel. Il francese precede i compagni di squadra Carlos Sainz e Sébastien Loeb. Peterhansel guadagna ben 8 minuti sul leader in classifica Loeb e passa così al comando della classifica generale. Tappa durissima quella di oggi che è partita e tornata ad Uyuni dopo un anello di 542 km di speciale e 180 di trasferimento. I piloti hanno corso in condizioni proibitive, tra i 3.500 e i 4.500 metri affrontando la seconda parte della tappona marathon, priva cioè dell'assistenza ufficiale.
Mentre si scalda sempre di più la lotta per la leadership della categoria moto della Dakar 2016, con Toby Price che sembra averci preso davvero gusto a tenere la sua KTM davanti a tutti. A quanto pare Uyuni porta bene all'australiano, che ieri aveva già vinto la tappa che conduceva in Bolivia ed ha concesso il bis in quella "a petalo" odierna, che prevedeva la speciale più lunga dell'intera maratona con i suoi ben 543 km, una buona parte dei quali oltre i 3.000 metri d'altitudine. Per il portacolori della Casa austriaca si tratta del terzo sigillo in questa edizione, arrivato con un margine di 1'05" sul compagno di marca Matthias Walkner, ma che però non gli è bastato per andare a prendersi la vetta anche nella generale: il portoghese Paulo Goncalves è infatti riuscito a limitare i danni, chiudendo terzo a 1'12" e mantenendo la sua Honda davanti, anche se per appena 35".