NAPOLI - Una sportiva piccola e agile, capace di coniugare emozioni e piacere di guida, aggressività e comfort. E’ la promessa di Renault per la nuova Clio RS 200 EDC, francesina dal nome solo apparentemente complicato: RS sta, come tradizione, per Renault Sport; EDC per Efficient Dual Crutch, ovvero il cambio a doppia frizione; 200 per i cavalli del nuovo motore 1.6 turbo, che sostituisce il vecchio 2.0 litri aspirato. Un’auto da corsa? No, una piccola citycar a 5 porte da usare tutti i giorni, salvo regalarsi qualche weekend in pista, per divertirsi e verificare gli impegni assunti dal costruttore in materia di prestazioni. Secondo Ali Kassai, vicepresidente Renault con delega ai segmenti A e B, e Patrice Ratti, Ceo di Renault Sport Technologies, “la nuova Clio RS è un’auto facile da guidare, versatile e prestazionale, che propone una combinazione unica tra sportività e semplicità”.

Prodotta a Dieppe, in Normandia, la piccola peste francese verrà proposta sul mercato domestico a 24.990 euro. Non ancora fissato il prezzo per l’Italia, né dichiarate le aspettative di vendita. Ma è chiaro che siamo in presenza di un prodotto destinato a rinnovare la presenza Renault nella nicchia di mercato riservata alle piccole sportive e a testimoniare l’avanzamento tecnologico della Casa, applicato ad un modello di larga diffusione come la Clio di quarta generazione.

Esternamente la Clio RS 200 EDC si fa notare per alcuni dettagli che ne sottolineano l’aggressività, a cominciare dalla gamma colori, che prevede il rosso, il giallo, il nero, il bianco e il verde platino. Specifici i cerchi in lega da 17” (a richiesta da 18”), minigonne, griglie, spoiler, diffusore posteriore con doppio scarico integrato, oltre alla “lama” anteriore caratteristica dei modelli RS che incornicia le luci diurne a Led. All’interno, la caratterizzazione riguarda i sedili avvolgenti con rinforzi laterali ed alcuni particolari come la pedaliera in alluminio e le cuciture a vista. Ma qui sarà possibile spaziare tra diversi pacchetti e varie opzioni di personalizzazione. Tra i tanti gadget disponibili, l’R-Sound Effect, che modula la sonorità del propulsore, ma con in più una applicazione (accoppiata al sistema R-Link) davvero unica, che permette di riprodurre, a scelta di chi guida, il suono di diverse vetture ad alte prestazioni tra le quali le mitiche Alpine A110 ed R8 Gordini o anche la moderna “cugina” Nissan GT-R.

Il motore 1.6 turbo 16V da 200 cv con coppia di 240 Nm a 1750 giri assicura prestazioni notevoli: la velocità massima dichiarata è di 230 km/h, con accelerazione 0-100 in 6,7 secondi (con Lounch Control) e km da fermo in 27,1 secondi. Ragguardevole anche l’efficienza, a testimoniare la bontà del lavoro svolto: la Casa dichiara infatti un consumo di appena 6,3 l/100 km con emissioni di CO2 contenute a 144 g/km. Rispetto al “vecchio” motore 2.0 litri aspirato il miglioramento è del 25%. Il cambio è un doppia frizione a 6 marce, capace di passare da un rapporto all’altro in tempi strettissimi (fino a 150 millisecondi). Si fanno notare i paddles al volante molto grandi, assai utili nella guida in pista e, comunque, nei percorsi misti, dove si usano molto sterzo e cambio.

Il telaio della nuova Clio RS 200 EDC è – come tradizione di Renault Sport – disponibile in doppia versione: Sport e Cup. Il primo adatto alla guida quotidiana su strada, il secondo destinato alla pista. In quest’ultimo caso, le sospensioni sono più rigide e l’assetto è ribassato di 3 mm. Ma è possibile variare il comportamento dell’auto anche sulla versione Sport (la più vicina alla Clio “normale”), che dispone comunque del sistema RS Drive, autentica centrale di comando dalla quale si può regolare il comportamento dinamico scegliendo tra le modalità Normal, Sport e Race. Agendo su un pulsante si può dunque intervenire sulla mappatura del motore, sulle risposte dell’acceleratore e sulla taratura del servosterzo. Il tutto, su una base costituita da sospensioni anteriori di tipo pseudo MacPherson, con elementi rinforzati e controllo idraulico della compressione, barra antirollio più rigida del 10% rispetto alla Clio RS di vecchia generazione e diffrenziale elettronico deputato a tenere a bada il sottosterzo. Quanto all’impianto frenante, è del tipo a 4 dischi, con diametro di 320 mm all’anteriore e 260 al posteriore.

Tra gli equipaggiamenti spicca il sistema multimediale R-Link, in grado di dare una eccezionale quantità di informazioni in tempo reale, archiviabili poi su una chiavetta USB. A cosa serve? Per i clienti sportivi che amano guidare in pista, il sistema si rivela una vera e propria telemetria di bordo, in grado di registrare le prestazioni e di fornire una serie di informazioni utili sul comportamento dell’auto. Una chicca utilissima per la messa a punto, ma anche un giocattolo unico per chi vuol sentirsi pilota per un giorno.