PARIGI - Anche la nuova Citroen C5 Aircross cede al fascino dell’ingegneria ibrida. Una scelta tecnica promossa in quel di Parigi, parte di un piano di sviluppo che comprende tutti i modelli della gamma del Double Chevron da qui ai prossimi anni.

L’elettrificazione del Suv francese si realizza grazie all’innesto di una motorizzazione all’interno della trasmissione. Che nello specifico è rappresentata dal cambio automatico EAT8, realizzato dalla giapponese Aisin.

La C5 Aircross ibrida fa il suo debutto al Salone di Parigi nel formato di concept car. Rappresenta la prima vettura del marchio ad impiegare la tecnologia ibrida plug-in. Il mix endotermico più elettrico si compie attraverso il 1.6 turbobenzina PureTech da 180 cv accoppiato ovviamente ad a un motore elettrico da 80 kW. Il risultato complessivo è pari ad una potenza di 225 cv e 337 Nm di coppia motrice.

Secondo quanto dichiarato dalla Casa francese, l’autonomia nella sola modalità di trazione elettrica sarà pari a 50 chilometri di strada. Merito di questo risultato va al pacco batterie agli ioni di litio da 13,2 kWh. Pacco batterie che necessita di 8 ore di ricarica quando viene collegato ad una normale presa domestica. Una tempistica che può essere ridotta sino alla soglia delle due ore, se viene impiegata una wall box a 32 Ampere.

La C5 Aircross Hybrid Concept è una vettura a trazione anteriore, in grado, secondo quanto dichiarato, di percorrere 100 km con 2 litri di benzina, emettendo appena 50 g/km di anidride carbonica.