La rinnovata up! si riconosce dai paraurti modificati, dagli specchietti retrovisori, che ora incorporano gli indicatori di direzione, e dai fari che hanno i led per le luci diurne, utilizzati anche per le luci posteriori

Volkswagen Up!, la casa di Wolfsburg rinnova la piccola cittadina che diventa più fashion

di Nicola Desiderio
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GINEVRA - In città è conosciuta da tutti e chi ce l'ha ringrazia il cielo ogni volta che bisogna parcheggiarla, perché la Volkswagen up!, con i suoi 3 metri e mezzo e qualche spicciolo, si infila dappertutto e di lei piace quella sensazione di solidità tipica delle Volkswagen rinunciando forse a quel tocco di fantasia che invece alcune concorrenti offrono. Ma ora si cambia e a Ginevra la piccola di Wolfsburg si è presentata con una veste rivista nei dettagli, motorizzazioni più potenti e brillanti, una tecnologia ancora più avanzata per la connettività e molte note di colore in più per personalizzarsi e attrarre una clientela più giovane e dinamica. La rinnovata up! si riconosce dai paraurti modificati, dagli specchietti retrovisori, che ora incorporano gli indicatori di direzione, e dai fari che hanno i led per le luci diurne, utilizzati anche per le luci posteriori.


Se poi eravate abituati a vedere la up! come un piccolo monolite monocromatico, dovrete ricredervi a breve visto che in catalogo ci saranno ben 13 tinte (7 nuove), tre si potranno avere per il tetto a contrasto, in più si potranno scegliere dieci tipi di decalcolmanie e altrettante saranno le strisce adesive che potranno essere applicate sulle modanature che decorano la plancia. Inoltre saranno disponibili numerosi pack che comprendono anche cerchi in lega di diverso tipo e misura (fino a 16 pollici), persino colorati, e l'illuminazione ambiente dedicata. A questo proposito, la up! offrirà le utili funzioni coming home e follow me home, che accendono le luci quando ci si sta avvicinando alla vettura o la si sta chiudendo per rientrare a casa. Nuovi anche i sistemi audio.


La parte alta del catalogo prevede l'impianto BeatsAudio da 300 Watt a 8 canali con processore digitale di suono e possono essere aggiunti il sintonizzatore DAB e le prese USB, SD e aux-in mentre per l'infotainment ci sono il sistema Composition, con display monocromatico da 3,1 pollici, e il Composition Phone che invece lo ha a colori da 5 pollici ed è completo di telecamera posteriore e Bluetooth per essere collegato allo smartphone e gestire così varie funzioni, persino la navigazione 3D attraverso la Volkswagen App. Altre novità importanti sono il climatizzatore automatico con filtro Pure Air, per tenere fuori spore, allergeni e inquinanti, e il volante con pulsanti multifunzione per tenere sempre gli occhi sulla strada. L'abitacolo mantiene la sua proverbiale abitabilità, grazie alla disposizione delle ruote ai 4 angoli della vettura, e anche il portabagagli non delude con una capacità, da record per un'auto di queste dimensioni, che va da 251 a 959 litri e diminuisce solo leggermente nella versione eco up! con alimentazione a metano da 68 cv, molto apprezzata in Italia.


Lo stesso 3 cilindri mille è disponibile, come prima, nei due livelli di potenza di 60 cv e 75 cv, mentre arriva sulla up! la variante turbo ad iniezione diretta da 90 cv, già adottata in differenti livelli di potenza su altri modelli del gruppo, il cui piatto forte è tuttavia la coppia di ben 160 Nm a soli 1.500 giri/min, garanzia di un carattere frizzante e riprese efficaci. Le prestazioni (185 km/h e 0-100 km/h in 10 secondi) sono sottolineate dal terminale di scarico e pongono la tedesca ai vertici del proprio segmento mantenendo comunque bassi i consumi: 4,4 litri/100 km pari a 102 g/km di CO2. Non mancherà ovviamente la e-up! elettrica che, con l'arrivo del nuovo 3 cilindri, perde lo scettro di versione più potente in gamma. La Volkswagen up! rinnovata arriverà in l'autunno e, anche se il listino non è stato ancora deciso, la gamma comprederà tre livelli di allestimento (take up!, move up! e high up!). Non mancherà neppure la cross up! ad assetto rialzato e look da offroad cittadina perché una Volkswagen, anche se piccola, guarda sempre in alto.
 

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Lunedì 11 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 18:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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