La Lancia Ypsilon 30° Anniversario

Ypsilon, speciale versione di compleanno:
30 anni al top per la più amata dalle donne

di Giampiero Bottino
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MILANO – Non sono molte le automobili che arrivano a spegnere 30 candeline. E ancor meno sono quelle che ci arrivano esibendo un invidiabile stato di salute, confermato a suon di numeri che la vedono conquistare nel 2014 il secondo posto nella classifica italiana delle vendite del segmento B, con il 13,1% di quota, conquistando addirittura il gradino più alto del podio grazie alle 10.100 unità vendute nei primi due mesi del 2015, che le hanno consentito di superare la Punto, storica regina del nostro mercato che ormai risente del peso dell’età.

Un peso al quale la fresca trentenne Lancia Ypsilon sembra immune, grazie alla coerenza con un’immagine – quella di city-limousine – che ha saputo aggiornarsi senza stravolgersi nel succedersi delle quattro generazioni legate dallo stesso “filo blu” (il colore ufficiale del brand) che ne ha fatto – per dirla con le parole della responsabile del marchio Lancia Antonella Bruno – «un’icona di stile, un oggetto di design, un veicolo d’immagine». E anche il manifesto stesso dell’auto “al femminile”.

Le donne rappresentano infatti il 70% della clientela della quarta generazione di una vettura che ha saputo imporre un vero e proprio stile di vita – per il quale il marketing ha coniato la definizione di urban chic – fatto di eleganza sobria e raffinata, di esclusività non esibita, di tecnologie evolute finalizzate a rende più facile e sicura la fruizione dell’auto. Basti pensare alla capostipite Y10 – commercializzata in Italia con il badge Autobianchi – che nel 1985 portò al debutto soluzioni innovative per il segmento come il cambio automatico, la trazione integrale on demand, il motore Fire, primo esempio di downsizing realizzato in tempi non sospetti, ben prima che tutti i costruttori imboccassero la stessa strada.

La stessa propensione per la clientela femminile affonda le proprie radici nella storia del modello, che ha raccolto l’eredità della A112, piccola utilitaria molto amata dalle donne che è stata l’ultima vettura prodotta dell’Autobianchi prima dell’ingresso nell’orbita Fiat. La Lancia Y nata nel 1996 deve all’altra metà del cielo il 52,5% delle vendite: una “quota rosa” che superava di 10 punti la media del segmento. Una tendenza che è continuata con la Ypsilon che ne prese il posto nel 2003 – adottando la lettere greca con la grafia estesa – introducendo un ulteriore tocco di esclusività destinato a fare scuola nel mondo delle piccole fashion car: la livrea bicolore.

La voglia di distinguersi che la piccola Lancia intendeva soddisfare offrendosi come alternativa chic a chi mal sopportava la sempre più spinta omologazione delle city car è stata sempre sostenuta con una comunicazione coerente, talvolta maliziosa, sempre efficace grazie a slogan entrati nell’immaginario collettivo. Se la Y10 era l’auto che «Piace alla gente che piace», la successiva Lancia Y dalla stile evocativo delle mitiche Ardea e Aprilia si collocava «agli antipodi del solito». E l’attuale generazione, prima Ypsilon a rinunciare alle due sole porte, nel 2011 si è affidata a Vincent Cassel per rivendicare in modo quasi provocatorio che «Il lusso è un diritto».

Le parole, però, non bastano. L’esclusività va garantita nei fatti, e Lancia ha scelto la strada delle serie speciali, trasformandole fin dall’inizio – con la Y10 Fila del 1987 - in un autentico cavallo di battaglia. La Ypsilon Elefantino che oggi strizza l’occhio la pubblico più giovane ha riesumato una denominazione inaugurata dalla Lancia Y nel 1997 (Elefantino Blu) e 1998 (Elefantino Rosso). E la recentissima Ypsilon Elle, sviluppata in collaborazione con l’omonima testa giornalistica, non ha fatto che esaltare l’anima femminile della piccola Lancia.

Non è un caso che a celebrare il trentesimo compleanno sia stata delegata una nuova versione speciale, esplicitamente battezza Ypsilon 30th e caratterizzata dalla carrozzeria nel nuovo colore Blu Oltremare che può essere abbinata a richiesta con il portellone posteriore nero, esattamente come la capostipite di trent’anni fa. Arricchita da dettagli interni ed esterni esclusivi e da equipaggiamenti come il climatizzatore manuale, e l’autoradio con il sistema di connettività “Blue&Me” e comandi al volante.

La nuova serie speciale condivide le motorizzazioni con il resto della gamma. I benzina sono quindi l’1.2 da 69 cv e il bicilindrico 0.9 TwinAir da 85 cv, mentre l’offerta diesel è rappresentata dal super collaudato 1.3 Multijet da 95 cv. Non mancano neppure le versioni Ecochic a ridotto impatto ambientale grazie alle declinazioni bi-fuel a GPL del benzina 1.2 e e metano del TwinAir. Il tutto per un listino compreso tra 14.800 e 18.250 euro che colloca la 30th Anniversary subito al di sotto della Ypsilon Elle.

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Martedì 24 Marzo 2015 - Ultimo aggiornamento: 11-02-2016 16:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA