Zeelander Z55 Sport Cruiser

Z55 Sport Cruiser, l’ammiraglia di Zeelander Yachts: capolavoro di stile che vola a 40 nodi

di Sergio Troise
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CANNES - Ancora poco conosciuto in Italia, Zeelander Yachts è un cantiere olandese in attività dal 2002 che merita massima attenzione per l’alto livello delle barche costruite, autentici concentrati di qualità navali, ma anche di stile e di lusso degni di reggere il confronto con il miglior Made in Italy. Se ne avrà conferma al prossimo Salone di Cannes (12-17 settembre) dove verrà presentato lo Z55 Sport Cruiser, yacht planante di 17 metri in grado di rappresentare al meglio l’immagine del cantiere.

Caratterizzata da un design elegante e senza tempo, con forme a metà strada tra quelle di un coupé sportivo e di un tradizionale lobster, l’imbarcazione viene definita dallo studio di progettazione Mulder Design come “la quintessenza del lusso a 360 gradi, in grado di coniugare al meglio forma e funzione”. Una definizione adeguata, vista la cura messa nella costruzione e negli allestimenti, con ampie parti della sovrastruttura realizzate in legno di mogano o rovere (il resto è in vtr) e massima attenzione dedicata ai dettagli, sia per l’esterno che per gli interni (custom). Per spiegare chiaramente che cosa verrà svelato a Cannes, i responsabili del cantiere hanno anticipato che ogni imbarcazione di Zeelander “è un pezzo d’arte in acqua, creato per chi vuole investire sul proprio piacere”.

Cimentatosi per la prima volta sulla misura di 55 piedi (17 metri) il cantiere olandese si è avvalso, per la realizzazione della nuova ammiraglia, di un team di professionisti provenienti dal settore dei super yacht. La carena è a V profonda, a step, e la struttura è stata realizzata in infusione con fibra di vetro GRP vinilestere. L’esemplare che verrà esibito in Costa Azzurra è il secondo della serie: il primo è stato già consegnato negli Stati Uniti a un cliente americano.

La prima unità per l’Europa si distingue per alcuni dettagli legati all’arredamento interno e alla quantità di legno impiegata. Per il resto, vengono confermati la spaziosità, legata alla buona larghezza dello scafo, e l’originalità del ponte principale, con salone, cucina e cabina di guida che raccolgono un intero spazio comune. Sotto coperta, tre cabine ospiti. A poppa c’è un pozzetto molto ampio, con comodi divani, un bar esterno e due mini-balconi su entrambi i lati: una chicca per facilitare l’imbarco.

La motorizzazione è costituita, a scelta, da una coppia di Volvo Penta IPS 1050 o 1200, sistema di propulsione che consente, come è noto, di migliorare prestazioni, efficienza e maneggevolezza. Il cantiere dichiara una autonomia di 400 miglia e velocità di punta di 40 nodi. Zeelander assicura anche “una inusitata facilità di manovra” grazie alla disponibilità di un joystick, cui si aggiungono i trim automatici, il cruise control, lo stabilizzatore e un sistema di informazioni on-demand. A Cannes verranno svelati il prezzo e ulteriori dettagli.
 

 

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Mercoledì 30 Agosto 2017 - Ultimo aggiornamento: 19-09-2017 18:31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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