CANNES - Yacht e super yacht, ma non solo. Il Salone di Cannes è anche la vetrina ideale per mettere in mostra imbarcazioni di altro genere: come i tender di piccole dimensioni, abituali occupanti di plancette e garage di poppa, ideali per micro navigazioni sotto costa. Specialisti in materia sono gli italiani di Tecnorib, che producono su licenza i gommoni con marchio Pirelli. E infatti nello stand della Croisette faranno bella mostra le ultime novità del fortunato sodalizio, in testa il Pirelli J45: lungo 4,5 metri e motorizzato con Yanmar 110 hp e Jet Alamarine 185, il nuovo gommoncino si aggiunge al J33 e al J39, proponendosi come tender ideale per yacht e super yacht.

In particolare la destinazione d’uso privilegiata riguarderà Azimut, con cui Tecnorib ha avviato da tempo una solida partnership. Oltre al J45 e agli altri piccoletti della gamma, sono esposti a Cannes anche gommoni di grandi dimensioni come il Pirelli 1100 Cabin, che misura quasi 11 metri e sfiora i 50 nodi; il Pirelli 1900 e il Pirelli 1400 Sport, RIB con una carena di derivazione racing e motorizzazione affidata a una coppia di Volvo Penta da 430 hp ciascuno. Su questo versante spicca anche LG-Yacht, che presenta l’Anvera 48, maxi-RIB di 14,50 metri destinato a confermare l’innovativa filosofia di un prodotto costruito in fibra di carbonio.

Si lancia senza timori sulla scena internazionale anche Ranieri, con il Cayman 38, che con i suoi 11,70 metri (ma è omologato 9,98), diventa l’ammiraglia del cantiere calabrese. Di estremo interesse la carena di seconda generazione HIS (Hull Innovative System) realizzata con doppio redan per esaltare il rapporto fra prestazioni, consumi e comfort: un valore, quest’ultimo, affidato all’Active Suspension System, una sorta di “telaio attivo” d’ispirazione automobilistica in grado di attutire i colpi del mare.

MV-Marine espone per la prima volta la versione fuoribordo del Mito 45, maxi RIB capace di confrontarsi senza timori anche con tradizionali cabinati in vtr. Tra questi vale la pena citare due anteprime accomunate dalla postazione di guida centrale: il Pardo 50 e l’EVO 43 WA, versione a guida centrale del rivoluzionario cruiser con cui Valerio Rivellini ha esaltato le barche “transformer”, capaci di cambiare forma in base alle necessità.
Un gradino più su (17 metri) si collocano le modifiche apportate all’Heron 56, mentre tra i cantieri generalisti non ha annunciato novità Rio Yacht, che ripropone i noti Colorado 44, Paranà 38 e Espera 34. Il diretto concorrente Fiart Mare presenta invece il restyling di tutta la gamma e Cranchi svela due novità sotto i 30 piedi: l’E26 Classic e l’E26 Rider (l’una entrobordo, l’altra fuoribordo). Invictus, infine, lancia il 320GT, new entry della linea firmata Christian Grande.