Tra i nomi nuovi del noleggio a lungo termine c’è un nome già sentito ed è UnipolRental, l’azienda formatasi sotto l’ombrello del gruppo Unipol e che punta ad essere un operatore di prima grandezza, in grado di battagliare ad armi pari con i giganti del settore, siano essi di derivazione finanziaria o le captive che sono forti del sostegno industriale dei costruttori. Nata nel 2019 con l’acquisizione di Car Server per 96 milioni di euro, UnipolRental ha oggi una flotta composta da oltre 70mila veicoli, ma guarda oltre con un’altra operazione che ne consoliderà la posizione di azienda di noleggio a capitale interamente italiano. Il prossimo passo formale è infatti l’acquisizione della maggioranza di SIFÀ (Società Italiana Flotte Aziendali S.p.A.), società di BPER Banca fondata dal reggiano – come lo era Car Server – Claudio Ghinolfi, un’autentica vecchia volpe di questo settore avendone seguito lo sviluppo sin dagli anni ’80 e finendo poi con l’essere l’amministratore delegato per ben 18 anni (dal 1994 al 2012) di Arval Italia oltre che presidente di Aniasa dal 2011 al 2013.
L’accordo quadro è stato annunciato lo scorso 31 marzo e prevede la cessione da parte di BPER Banca dell’80,013% del capitale, ma soprattutto permette ad UnipolRental, in un sul colpo, di mettere nelle proprie fila una realtà che nel 2022 ha fatturato 240 milioni di euro (+19%) e una flotta gestita di 40mila veicoli con 12.700 nuovi ordini. Con questa fusione viene fuori un gigante con un flotta complessiva di 130mila veicoli, 40mila da immatricolare nel corso del 2023 e un portafoglio clienti che va dalle grandi aziende alle medie e piccole, dalle pubbliche amministrazioni ai privati fino ai liberi professionisti. Una massa critica dunque considerevole che è inserita all’interno di un ecosistema di mobilità oltremodo articolato ed integrato. Il gruppo Unipol ha infatti al proprio interno realtà come UnipolService (carrozzerie), UnipolGlass (oltre 200 centri di riparazione e sostituzione cristalli), Unipol Assistance (300 operatori di assistenza stradale), UnipolTech (4 milioni di scatole nere) e una rete di assistenza composta da 8.500 punti e 23 filiali dirette.
A questo si sommano UnipolMove (pagamento pedaggi, parcheggi, rifornimento, accessi ZTL, pagamenti di multe) e il vantaggio di avere in casa un elemento fondamentale per un noleggiatore: un robusto ramo assicurativo (UnipolSai) che ha in più una rete di oltre 2.500 agenzie sul territorio dove, oltre alle polizze, si possono stipulare contratti di noleggio. UnipolRental potrà poi contare su tutte le 1.900 filiali del gruppo BPER Banca, i suoi oltre 5 milioni di clienti e tutti gli altri canali commerciali. Se invece si guarda sul versante del Gruppo Unipol parliamo di quasi 16 milioni di clienti nei quali i 12.500 di UnipolRental sono una goccia, ma proprio tale proporzione rappresenta il potenziale distributivo e di crescita di un’offerta quanto mai integrata di servizi per il noleggio e la mobilità. Il suo complemento ideale è un canale di remarketing che infatti esiste: si chiamo UnipolRental Auction Center, è riservato per ora solo ai professionisti ed è l’unico strumento di reimmissione dell’usato di UnipolRental sul mercato.