La nuova Porsche 911 Carrera 4S

Porsche 911, si rinnova l'icona della sportività. Al volante è un concentrato di adrenalina

di Lorenzo Baroni
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STOCCARDA - Arriverà nel 2019 l’ottava generazione della Porsche 911 ponendosi come ultimo tassello di un percorso evolutivo iniziato nel 1963 con la serie G e che dal prossimo anno proporrà la nuova serie denominata 992. Perfino il design si prende il lusso di cedere il passo al rispetto delle proporzioni di una icona come la 911. Così mentre noi continuiamo a sognarla e a studiare il modo di possederne una, lei continua ad evolversi, passo dopo passo, assecondando le nuove tecniche costruttive, le nuove norme legislative, le nuove richieste del mercato, la continua richiesta di maggiori prestazioni e integrando tutto questo all'interno di processi produttivi e industriali sempre più avanzati.
 

Per conoscerla meglio siamo passati dai workshop svolti in fabbrica a Stoccarda nello storico quartiere Zuffenhausen, quì alle interviste ai progettisti abbiamo affiancato una passeggiata sulla linea di montaggio, scoprendo i dei processi produttivi e di assemblaggio tutti nuovi e in gran parte robotizzati grazie alla piattaforma più avanzata delle attuale produzione Porsche. Da li ci siamo spostati a Hockenheim per la prova in circuito e saggiare da vicino il risultato di questa evoluzione.

Il risultato è un mezzo ancora più efficace e ottimizzato sia in ottica stradale che nell'uso in pista, più confortevole e facile da guidare su strada, più precisa e veloce tra i cordoli. L'impronta digitale di questa ennesima rivoluzione silenziosa sta nel nuovo sei cilindri Boxer sovralimentato, che su 911 Carrera S e 911 Carrera 4S tocca i 450 cv di potenza, sfrutta il nuovo cambio a doppia frizione a 8 rapporti e permette di mantenere l'accelerazione o-100 km/h al di sotto dei 4 secondi: per 911 Carrera S solo 3,7 secondi, 911 Carrera 4S con trazione integrale appena 3,6 secondi. Sterzo più diretto, freni più reattivi e un pacchetto di gestione elettronica dell'assetto che le permette di adattarsi a ogni tipo di guida.

Il prezzo della Porsche 911 Carrera S è di 123.999 euro, mentre per quattro ruote motrici ovvero la 911 Carrera 4S, occorrono 132.051 euro.
 

 


Come è fatta. Sotto il cofano troviamo sempre il suo sei cilindri Boxer da 2.981 cc, ripensato in maniera sostanziale. A cambiare prima di tutto è la gestione del sistema di sovralimentazione con turbocompressori disposti ora in modo simmetrico. Le giranti ruotano ora in direzioni opposte. Il diametro della girante turbina è salito a 48 millimetri (+ 3 mm), mentre la girante compressore da 55 millimetri è aumentata di quattro millimetri. Nuovo è anche il funzionamento delle valvole Wastegate a comando elettrico. Il flusso di aspirazione ora utilizza due intercooler non più posizionati lateralmente nei parafanghi posteriori, ma proprio sopra al motore, e in questo modo è nettamente migliorato il rendimento in termini di afflusso d'aria e di raffreddamento.


La fasatura variabile VarioCam Plus ora sfrutta alberi a camme di aspirazione asimmetrici, con le valvole di ogni singolo cilindro che su aprono con differente corsa, da 2,0 e 4,5 millimetri, centrando il doppio obiettivo di una maggiore corposità ai bassi regimi e molto più reattività all'acceleratore, fino alla corsa completa delle valvole a piena erogazione, quando si riaprono in parallelo. I numeri raccontano di una potenza massima cresciuta di 30 Cv, fino 450 Cv a 6.500 giri/min, mentre la coppia tocca i 530 Nm tra i 2.300 e i 5.000 giri/min. Questa versione 992 porta anche al debutto il primo cambio a doppia frizione a otto rapporti PDK che equipaggerà tutte le prossime sportive del marchio.

L'ottava generazione di 911 rappresenta una svolta importante per Porsche anche sul fronte dei materiali e delle tecnologie adottate per la costruzione del telaio e della carrozzeria. Qui tutto è inedito. cominciando dalla nuova piattaforma modulare Mmb (Modular mid-engine platform). La rigidezza strutturale alla torsione (> 39,000 Nm/°) e alla flessione (> 25,000 N/mm) cresce del 5%.

La nuova 911 porta all'ennesima evoluzione anche l'asse posteriore sterzante, che vira le ruote posteriori fino a due gradi in direzione opposta o nella stessa direzione rispetto all'angolo di sterzo dell'asse anteriore, rispettivamente guadagnando più agilità in curva o stabilità di marcia a velocità maggiori.

L'arma definitiva in materia di assetto è naturalmente il Porsche Active Suspension Management (PASM) evoluto, con regolazioni continue nell'arco di millisecondi. Per altro, in opzione è disponibile un assetto sportivo PASM ribassato di 10 millimetri e ancora più votato alla guida veloce.

Questa 911 di ottava generazione propone un corpo vettura più largo e presente, a cominciare dalle ruote da 20" all'anteriore e da 21" al posteriore che portano con se passaruota più larghi, e fino a 45 mm di carrozzeria supplementare. Il cofano anteriore diventa più piatto, mentre i fari principali a LED tondi ed eretti si fondono nei parafanghi quasi senza interruzione. C'è molta cura dei particolari in questa vettura, come l'integrazione a filo porta delle maniglie che fuoriescono elettricamente, il nuovo disegno degli specchietti laterali ma soprattutto il cofano motore posteriore. E' lui il tratto distintivo di questo modello con lo spoiler a fuoriuscita variabile, la sottile fascia luminosa che riprende molti altri modelli Porsche e soprattutto le lamelle della presa d'aria disposte verticalmente con la terza luce di integrata al centro. I modelli a trazione posteriore hanno lamelle nere, mentre i modelli a trazione integrale dispongono di inserti cromati nella griglia posteriore.

Il nuovo quadro strumenti propone linee molto regolari, ma anche ad una decisa digitalizzazione del cruscotto. Accanto al contagiri Porsche posizionato centralmente ci sono due sottili display senza cornice, ma soprattutto nella zona centrale della plancia troviamo il display da 10,9" del Porsche Communication Management (PCM) , sotto il quale c' un pannello con cinque tasti retrò a levetta affiancati.

Come va. La 911 è ora più larga e più bassa, questo vuol dire più stabile e veloce in curva, con un motore più potente sia in termini di coppia che di potenza massima, nuova la gestione del differenziale e del sistema di bloccaggio dello slittamento a controllo elettronico, questo si traduce in un'auto più efficace in termini di trazione e capace di adattarsi ai vari tipi di guida e ai diversi tipi di fondo o di aderenza con l'asfalto. Il risultato è un'auto ancora più facile e più veloce sia in pista che su strada. Lo sterzo più preciso, il controllo millimetrico del pedale dell'acceleratore, la connessione impeccabile tra richiesta di potenza e coppia alle ruote trasforma quest'auto in pista in una sorta di video game dove nulla è precluso. Il classico sbalzo del boxer sei cilindri che rende il posteriore instabile in fase di inserimento in curva resta ancora tra le caratteristiche tipiche di quest'auto, basta infatti frenare forte in inserimento e il trasferimento di carico unito a un leggero movimento di apri chiudi dello sterzo è ancora in grado di innescare il classico effetto di sovrasterzo in ingresso di curva, il tutto però senza dover utilizzare l'acceleratore.

L'auto oggi si controlla e gestisce molto meglio in uscita di curva, più neutra e meno aggressiva nelle eventuali perdite di aderenza e per questo meglio gestibile dal guidatore anche alle alte velocità. Insomma se guiderete l'auto con i controlli attivi e la modalità di guida più sportiva potrete beneficiare di un rapporto divertimento/sicurezza molto alto, ma anche sganciando tutto l'auto si manterrà più più facile e piacevole rispetto al passato. Su strada invece migliore il confort con un abitacolo meglio insonorizzato e soprattutto più facile e sicura da guidare soprattutto su fondi sporchi o a bassa aderenza.

La scheda tecnica:
Porsche 911 Carrera S
Motore: 6 cilindri Boxer 2.981 cm³ Turbo
Potenza: 450 CV @ 6.500 g/min
Coppia massima: 530 Nm Coppia massima @ 2.300 - 5.000 g/min
Cambio: a doppia frizione a otto rapporti (PDK)
Trazione: posteriore con Porsche Torque Vectoring Plus (PTV Plus)
Accelerazione: 0 - 100 km/h in 3,7 s ( 3,5 s con pacchetto Sport Chrono )
Velocità massima: 308 km/h Velocità massima
Emissioni CO2: 205 g/km
Consumo combinato: 8,9 l/100 km
Lunghezza: 4.519 mm
Larghezza: 1.852 mm
Altezza: 1.300 mm altezza
Passo: 2.450 mm
Peso: 1.515 kg
Pneumatici anteriori: 245/35 ZR 20
Pneumatici posteriori: 305/30 ZR 21
Sospensioni anteriori: Asse anteriore con schema McPherson e barre antirollio
Sospensioni posteriori: Asse posteriore Multi-link a 5 bracci oscillanti con barre antirollio
Capacità bagagliaio: 132 l

 

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Venerdì 28 Dicembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 03-01-2019 17:11 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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