Una 911 GTS durante una prova di guida in Lapponia

In Lapponia con la Porsche 911 GTS, piacere di guida alle stelle nell'Ice Experience Artic

di Lorenzo Baroni
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SKELLEFTEA - Ice Experience Artic, è la nuova dimensione della guida sportiva firmata Porsche, si tratta di una tre giorni di full immersion dedicata alla guida su strade innevate o fondi ghiacciati. Il tutto a bordo della Porsche 911 Carrera GTS o della 911 Carrera 4 GTS. Un’esperienza organizzata dalla casa di Zuffenhausen e da Porsche Italia sul lago ghiacciato di Burtragsk, nella Lapponia Svedese, con istruttori e vetture provenienti dall’Italia, per imparare divertendosi ad affrontare in tutta sicurezza le difficili condizioni stradali della stagione invernale.
Un evento che si svolge da ben tre anni a Skelleftea, città nota per le ricche miniere d’oro ai piedi del Circolo Polare Artico. Non è un caso che è a partire dagli anni Settanta le maggiori case automobilistiche eseguono i loro test invernali in questo regione, perché qui, ovviamente, la popolazione locale sa come costruire piste sui laghi ghiacciati e da qualche anno questa attività è sempre più legata al turismo. Per i collaudatori è l’occasione di testare i nuovi modelli in condizioni limite, in sicurezza e in modo ripetitivo prima che le auto vengano messe in produzione.

Per gli appassionati invece rappresenta un’esperienza suggestiva e insolita, ma utilissima per migliorare le proprie abilità di guida e affinare il controllo dell’auto in condizioni di bassissima aderenza. Porsche offre infatti a tutti un corso a bordo di una sportiva capace di 450 cavalli di puro divertimento. L’auto è equipaggiata per l’occasione con pneumatici Michelin chiodati, che permettono di affinare le tecniche di sbandata controllata, sia che si tratti di un modello a trazione posteriore sia a quattro ruote motrici. Noi ci siamo concentrati proprio sul confronto tra la guida della trazione posteriore e quella integrale, evidenziando le differenze tra i due modelli. La due ruote motrici infatti si guida principalmente con il pedale dell’acceleratore: è lui che da la direzione mentre il volante va mosso in modo preciso e millimetrico per innescare la sbandata e controllare l’uscita di curva.

Anche i freni sono fondamentali, il loro corretto utilizzo permette in inserimento di curva di innescare quel piccolo sovrasterzo che fa sbandare il posteriore e permette all’auto di indirizzarsi verso la zona interna della curva. Con la Carrera 4 invece in uscita di curva il sovrasterzo è molto meno evidente e il tipo di guida è completamente diverso dalla trazione posteriore. Con la 4 si è inevitabilmente più veloci, si ha più trazione si pattina di meno in uscita di curva e soprattutto le ruote motrici anteriori mantengono l’allineamento dell’auto estraendo il muso fuori dalla curva. La differenza più evidente è che con la quattro ruote motrici in uscita si gira il volante dalla parte della curva mentre con la due il volante si gira al contrario. Il costo richiesto per poter accedere alla Ice Experience Artic è di 3.900 euro. Ice Experience Artic fa parte di una serie di eventi organizzati da Porsche per provare le vetture in differenti condizioni, si va dai corsi su pista di ghiaccio, come questo in Lapponia fino a quelli più “classici” da effettuare in circuito o in fuoristrada fino all’esclusivo corso per vetture storiche.

Ricordiamo che le nuove GTS sono equipaggiate con i motori turbo a sei cilindri da 3.0 litri in grado di erogare 450 cavalli con una coppia massima di 550 Nm. sono dotate di sistema di trazione Porsche Torque Vectoring con assetto ribassato di 20 mm, mentre è disponibile come optional l’asse posteriore sterzante. L’impianto frenante è caratterizzato da dischi anteriori da 350 mm e posteriori da 330 mm. Mentre gli amanti della tecnologia apprezzeranno l’innovativo Porsche Communication Management con Connect Plus, Apple CarPlay e Connessione internet wireless. Gli appassionati della guida in circuito apprezzeranno la fantastica app per cellulari chiamata Track Precision che permette di registrare video dal telefono integrati da una sorta di telemetria dell’auto che fornisce oltre ai tempi sul giro, anche la posizione del volante, dell’acceleratore e i giri motore.

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Martedì 27 Marzo 2018 - Ultimo aggiornamento: 19:32 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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