La Ford Mustang Mach-E è la prima elettrica del marchio dell'Ovale Blu

Ford Mustang Mach-E, come va il crossover elettrico che unisce tecnologia, emissioni zero ed emozioni

di Nicola Desiderio
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ROMA – Il futuro di Ford fa leva sul passato e su un grande nome della sua tradizione. La Mustang Mach-E è infatti la prima auto elettrica di Ford e la prima Mustang crossover con l’obiettivo di dare fondamenta solide all’edificio che la casa di Dearborn sta edificando nel nuovo mondo della mobilità elettrica. Una strategia per la quale il budget è stato recentemente raddoppiato (da 11 a 22 miliardi di dollari) per accelerare una transizione che vedrà la Ford vendere in Europa solo auto elettriche già dal 2030.

La nuova Mustang Mach-E è la prima Ford basata su una piattaforma nativa per auto elettriche, denominata GE1 (Global Electric 1). È derivata dalla C2 (quella di Focus e Kuga) ed è stata sviluppata dal Team Edison, la squadra di lavoro che Ford nel 2017 ha messo in piedi a Corktown, periferia di Detroit, per esplorare il business dell’auto elettrica. Il rimando ad Edison non è solo nominale e ideale, ma quasi personale. Henry Ford infatti, prima di fondare la Ford Motor Company, lavorava per la Edison e fu grande amico dell’inventore della lampadina. Anche il nome Mach-E affonda le proprie radici nella tradizione: Mach-1 è infatti una delle denominazioni storiche per le versioni più spinte della Mustang.

La Mach-E è lunga 4,71 metri, larga 1,88 e alta 1,62 con un passo di ben 2,98 metri. Inconfondibili gli stilemi che la legano alla Mustang classica, primi fra tutti le luci posteriori a 3 segmenti, i muscolosi parafanghi e il profilo del cofano anteriore con la calandra dominata dal famoso cavallo selvaggio, un marchio talmente forte da sostituire l’Ovale Blu. Interessante anche il profilo che sfrutta un piccolo trucco visivo: la parte superiore del tetto scura maschera la reale altezza della vettura lasciando che il montante superiore verniciato si abbassi e dando alla vettura un profilo filante e dinamico. I benefici si vedono nell’abitabilità, davvero ottima, grazie anche al pavimento completamente piatto. Il bagagliaio ha una capacità di 402 litri, con il piano regolabile, e arriva fino a 1.420 litri. C’è anche un vano anteriore da 81 litri.

Alla vettura si accede senza chiave, utilizzando lo smartphone (fino a 5) e, se è scarico, attraverso un codice. Le portiere, ad apertura elettrica, non hanno maniglie e un sistema antischiacciamento per le mani. La plancia ha uno stile minimale. La strumentazione è composta da un piccolo display rettangolare, ma la scena è rubata dall’enorme schermo centrale verticale da 15,5 pollici che reca in basso, affogato nello schermo stesso, una sola manopola. Il nuovo sistema Sync è molto avanzato e molto ricco di indicazioni, ma anche chiaro nelle indicazioni e fluido nella risposta. Oltre 80 le impostazioni che permettono di personalizzare la vettura e, grazie all’intelligenza artificiale, vengono apprese le preferenze degli utilizzatori. Con l’applicazione FordPass è possibile interagire in remoto per molte funzioni con la vettura.

La Mach-E è un’auto innovativa anche per altri aspetti. Il sistema di navigazione infatti effettua il calcolo del percorso online pianificando in modo molto accurato le soste e i tempi presso le colonnine. Ovviamente il Sync è aggiornabile over-the-air, ma la grande novità è che lo sono praticamente tutti i sistemi di bordo, compresi quelli per la gestione dell’energia e dei dispositivi di assistenza alla guida dando alla Mach-E il modo di evolversi e migliorarsi per la funzionalità, la sicurezza e l’efficienza, senza obbligare a passaggi in officina e senza che l’utilizzatore si accorga di nulla. Dunque la Mustang Mach-E è già dotata di tutti i sistemi che permettono la guida autonoma di livello 2, ma potenzialmente può andare anche oltre.

Il crossover elettrico americano ha la batteria prodotta dalla Ford stessa con celle LG Chem ed è raffreddata a liquido. Due le taglie disponibili: una da 288 celle con una capacità nominale di 75,7 kWh (68 kWh netti) e che si ricarica fino a 115 kW in corrente continua; un’altra da 376 celle e 98,7 kWh (88 kWh effettivi) che invece accetta fino a 150 kW di potenza. Per entrambe il caricatore a corrente alternata è da 11 kW. Dunque, utilizzando la wallbox o una normale colonnina, ci si rifornisce al ritmo di circa 70 km per ogni ora; dalle stazioni a ricarica rapida si incamera energia per oltre 100 km ogni 10 minuti. L’autonomia va da 400 fino a 610 km. Oltre ai soliti due cavi in dotazione, c’è anche un adattatore per utilizzare le prese industriali.

La trazione è posteriore o integrale a due motori con potenze di 198 kW, 216 kW o 258 kW. Per tutte le versioni la velocità massima è di 180 km/h (autolimitati) e quella più potente accelera da 0-100 km/h in 5,1 secondi. Entro la fine dell’anno arriverà anche la versione GT, irrinunciabile per una Mustang, da 358 kW e 860 Nm di coppia. In questo caso la Mach-E arriva a 100 km/h da fermo in 3,7 secondi e il limitatore della velocità massima è spostato a 200 km/h. Tre le modalità di guida selezionabili: Active per tutti i giorni, Whisper se si vogliono comfort ed efficienza, Untamed (letteralmente: non addomesticata) per avere il massimo delle prestazioni e della sensazioni, anche grazie al sound artificiale che, in forma ovattata, riproduce il ruggito dei V8 americani.

È possibile anche selezionare la guida con un solo pedale, molto utile in città: si recupera più energia e si ha maggiore comfort perché anche la decelerazione, fino all’arresto, si regola sollevando il pedale dell’acceleratore. Il pedale del freno si usa solo per situazioni di emergenza. A questo proposito, giudizio positivo per la modulabilità, con un buon attacco, e per la potenza. Su strada la Mustang elettrica è molto silenziosa, piacevole da condurre e anche maneggevole. Sullo sconnesso e un po’ rigida e nelle modalità Active e Whisper offre allo sterzo un feeling un po’ molle, ma se si incontra qualche curva, si può giocare con l’acceleratore e il retrotreno con facilità e lo stesso gusto che offrono le altre Mustang.

La Ford Mustang Mach-E parte da 49.900 e arriva fino ai 71.050 euro dell’unica versione che non può accedere agli ecoincentivi statali previsti per le auto elettriche e che vanno da 6mila a 10mila euro in caso di rottamazione. Il prezzo dunque, considerando dimensioni, prestazioni e autonomia è interessante e in linea con la filosofia di Mustang. La Mach-E è nuova anche nel processo di acquisto: si configura (finanziamento compreso) e si compra solo online e si ritira dal concessionario oppure si fa arrivare a casa. Interessanti anche le soluzioni per la ricarica: le wallbox Ford partono da 779 euro, gratis per 5 anni si può accedere alla rete NewMotion (15mila punti in Italia) a 39 centesimi al kWh e per un anno ci si può rifornire alle colonnine ultraveloci di Ionity (consorzio del quale Ford fa parte) pagando 31 centesimi al kWh invece dei 79 di listino.

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Venerdì 16 Aprile 2021 - Ultimo aggiornamento: 18-04-2021 18:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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