La nuova Ford Fiesta ST

Fiesta ST, muscoli sostenibili. Arriva la versione più performante della nuova Fiesta

di Nicola Desiderio
  • condividi l'articolo
  • 35

LOMMEL - Chiedetele tutto, anche di essere sportiva. Perché lei si chiama Fiesta ST ed è la versione ad alte prestazioni della Ford più venduta in Italia e in Europa, ma è anche la parente diretta della Fiesta WRC di Sébastien Ogier che è in testa al campionato mondiale rally, della Focus RS e della fantastica GT. Tutte sorelle di sangue della famiglia Ford Performance, il reparto dove le Ford da corsa e le sportive stradali mescolano il loro patrimonio di geni e tecnologie per conquistare trofei e il cuore di chi ama guidare. E il cuore sportivo dell’Ovale Blu batte nella regione fiamminga del Belgio, a Lommel, dove la Ford ha il suo centro prove più importate d’Europa e dove la Fiesta ST è nata.
 

 

La sua culla è la famosa pista 7, una successione ossessiva di curve e dossi fatti apposta per mettere in crisi sospensioni, sterzo e freni. Prima di tutto, la nuova ST sceglie la strada della discrezione per distinguersi dalle altre Fiesta, senza arrivare alle forzature di altre concorrenti. A distinguerla, oltre alla scritta ci sono la calandra scura e i paraurti modificati: davanti per far spazio a prese d’aria più ampie, dietro per armonizzarsi con un accenno di estrattore e il doppio terminale di scarico. Poi ci sono lo spoiler sul tetto, cerchi da 18” dal disegno sportivo e le pinze rosse che segnalano un impianto adattato alle prestazioni permesse dal nuovo 3 cilindri 1.5 da 200 cv.
Sì avete capito bene: un 3 cilindri che porta ad un livello superiore tutte le tecnologie e le caratteristiche del mille che ha vinto innumerevoli premi ed è tuttora considerato il migliore della sua classe. Ha la distribuzione a cinghia in bagno d’olio, la doppia iniezione – diretta e indiretta, come la GT – inoltre è il primo motore Ford a benzina con filtro antiparticolato, per ottemperare alle future normative anti inquinamento, ed è il primo 3 cilindri al mondo capace di disattivare un cilindro quando marcia a basso regime con poco acceleratore.

Grazie a queste novità, i consumi e le emissioni di CO2 sono scesi dell’11% uguagliando per potenza e coppia (290 Nm con un overboost di 20 Nm) il precedente 4 cilindri 1.6, ma migliorandone le prestazioni con una velocità massima di 232 km/h (+6) e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi (-0,2 s.) grazie anche alla presenza del launch control, un’altra novità di spicco per questa Fiesta ST insieme al differenziale autobloccante meccanico. I tecnici Ford hanno inoltre abbassato l’assetto, irrobustito l’assale torcente posteriore, rivisto la taratura dello sterzo e adottato molle posteriori di nuova concezione, in grado di sostenere meglio i carichi laterali. Un pacchetto tecnico insomma di prim’ordine, sostenuto alla pari della dotazione di sicurezza disponibile sulle altre Fiesta, a partire dal cruise control adattivo completo di sistema di frenata autonoma con riconoscimento pedoni anche al buio. In più, per la connettività c’è quello che serve come il sistema Sync3 aggiornabile, con Android Auto e Carplay.

Anche per l’abitacolo, la ST sceglie la strada della discrezione: le uniche novità sono i sedili, il volante con la corona appiattita in basso e la leva del cambio accorciata. Per quanto le modifiche siano minime, la posizione di guida risulta davvero ottima per guidare sportivamente. L’altra sorpresa è il motore, a cominciare dalla risposta e dal sound che non fanno rimpiangere affatto un’unità più frazionata. Il nuovo 3 cilindri tira fino a 6.500 giri/min, ma soprattutto sale e scende con una linearità e una naturalezza che stupiscono, accompagnate da una sonorità le cui note ricordano piuttosto quelle di un 6 cilindri.

Merito della valvola allo scarico e anche dell’aiutino acustico dato dall’impianto audio. Colpiscono la rapidità e la precisione del cambio e dello sterzo, ma soprattutto la capacità di scaricare a terra tutta la potenza del motore senza nervosismi e senza ricorrere ad un assetto che rompe la schiena. Si può essere puliti pennellando le traiettorie oppure trattarla con irruenza, giocando con l’acceleratore: la ST sta sempre lì, aggrappata all’asfalto, sempre pronta a regalare grandi soddisfazioni. Se poi siete guidatori provetti, c’è la modalità di guida Race che mette fuori gioco il controllo di stabilità mettendo questa pepatissima Ford interamente nelle vostre mani, senza il paracadute dell’elettronica. La Fiesta ST arriverà a giugno, avrà un solo allestimento e costerà circa 26 mila euro. Firmato l’assegno, potrete chiederle davvero tutto, anche di essere una sportiva vera.
 

  • condividi l'articolo
  • 35
Domenica 13 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 14-05-2018 17:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti