La nuova Mercedes CLS

Comfort Lusso Stile. Mercedes lancia la nuova generazione del modello che ha “inventato” le berline-coupé

di Cesare Cappa
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BARCELLONA - Una coupé quattro porte, uguale Cls. La Mercedes alternativa, quella destinata a chi ama uno stile dinamico, torna in una veste completamente inedita. L’esperienza firmata Classe S e Classe E ha molto in comune con il nuovo modello di Stoccarda. Che rimane fedele a quella particolare silhouette sportiva che tanto l’ha resa celebre. E che ha dato vita ad un nuovo segmento di mercato. Il passaggio al nuovo modello si gioca soprattutto nella sezione frontale, dove presenzia la nuova firma stilistica della marca. Fari sottili a freccia e calandra dalla bocca larga, questo il risultato per chi la vede la prima volta. Mentre nelle retrovie la pratica introdotta dalla più compatta Cla, si fa strada pure su Cls. Proporzioni differenti, ma risultato che omaggia entrambe.
A discapito di dimensioni maggiorate (5 metri di lunghezza per 1,89 di larghezza), il coefficiente aerodinamico Cx è di appena 0,26. Un valore che fa gioco nella descrizione della vista laterale, con l’arco che circonda i finestrini ad alimentare la dicitura coupé.

La volumetria di bordo privilegia la seduta anteriore, mentre la grafica è ripresa in toto da modelli come Classe E e Classe S. Affermazione riferita al doppio schermo da 12,3 pollici, a cui sono finalmente connesse le interfaccia più di successo nel mondo delle quattro ruote: Android Auto e Apple CarPlay. Fedele a touch pad e rotella multifunzione, la Cls è ancora tra le poche nel mondo premium di alto livello a non optare per un display touch. Scelta che invece caratterizza la nuova Classe A.

Sicurezza e sistemi di assistenza alla guida sono una componente standard di Cls. Toccano le corde delle sterzo e, tra gli altri, permettono all’ammiraglia di Stoccarda di passare da una corsia all’altra in modo del tutto autonomo. Si tratta sostanzialmente di un livello di guida autonoma designato come 2. La trazione integrale 4Matic è di serie, così come il cambio automatico a 9 marce 9G-Tronic che è abbinato a due motorizzazioni, una diesel e una benzina, declinate in 3 varianti: la 350 d, la 400 d e la 450. Tutte sei cilindri in linea, con cilindrata intorno a tre litri e potenze rispettivamente pari a 286 cv, 340 cv e 367 cv. Il primo è a gasolio (350 d e 400 d), il secondo a benzina (450). Quest’ultimo, grazie alla rete di bordo a 48 Volt e al sistema EQ Boost, può contare su un picco di potenza di ulteriori 22 cavalli.

La coupé a quattro porte tedesca, è la prima vettura della Stella a tre punte ad essere certificata in base ai cicli di omologazione Wltp, nel livello di emissioni Euro 6d-Temp. Ma non è solo l’efficienza alla ruota che distingue la Cls, perché la coupé-berlina tedesca tiene pure all’efficienza dei propri autisti. Tra le varie chicche di cui può essere dotata, la più originale è il sistema Energizing (optional all’interno di un pacchetto dedicato), una sorta di personal trainer on-board. Oltre ai sedili massaggianti, suggerisce anche una serie di movimenti tramite il display sopra la consolle centrale, che coinvolgono spalle, collo e braccia; e che il conducente dovrebbe eseguire quando ad esempio è fermo in coda.

Di tutt’altra pasta la nuova Cls 53 4Matic+, che apre la strada al futuro modello Cls 63. L’elettrificazione a supporto dell’unità endotermica di 3 litri è il cuore pulsante dell’innovazione Mercedes, che in questo caso segue le esigenze di Amg. Rete di bordo a 48 Volt e sistema EQ Boost sono la ricetta di Stoccarda. L’unità è doppiamente sovralimentata e, al tradizionale turbocompressore a gas di scarico, accoppia un compressore azionato elettricamente. Di fatto il quadro prestazionale di Cls 53 assicura 435 cavalli di potenza massima e 520 Nm di coppia. Numeri che equivalgono ad un passaggio da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi, che certificano la velocità massima autolimitata di 250 km/h. Ma dotandosi del Driver’s Package, si può portare la soglia d’intervento del limitatore sino a 270 km/h. La Cls 53 si differenzia in primis per i quattro terminali di scarico arrotondati.
Un preludio al divertimento su strada. Una certezza di cui sono parte il cambio a 9 rapporti Speedshift Tct Amg e la trazione integrale 4Matic+.

A cui si aggiungono le sospensioni pneumatiche Ride Control+ Amg. Mai troppo dure, ma nemmeno troppo morbide, avvantaggiate dall’intervento di un sistema a quattro ruote motrici che tende a privilegiare l’asse posteriore. Di fatto la Cls 53 ha un comportamento completamente differente rispetto alle Cls più tranquille.
In Italia la gamma si presenta articolata in tre versioni: Business Sport, Premium e Premium Plus. Il piatto è ovviamente ricco già a partire dall’allestimento d’ingresso, con la presenza a bordo del Cockpit widescreen e del pacchetto di sistemi di sicurezza denominato Collision Prevention Assist Plus. Prezzi a partire da 83.500 euro.

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Martedì 3 Aprile 2018 - Ultimo aggiornamento: 04-04-2018 10:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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