Audi SQ7, misura 5,7 metri di lunghezza e pesa (a vuoto) quasi 2.300 chilogrammi, ma al volante è docile come un' utilitaria

Audi SQ7, il Suv premium diesel più potente al mondo va su strada come sui binari

di Mattia Eccheli
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BASILEA – A guardarlo sembra difficile da “addomesticare”, ma a guidarlo sembra impossibile che sia così facile. Il suv premium a gasolio più potente al mondo, Audi SQ7, misura 5,7 metri di lunghezza e pesa (a vuoto) quasi 2.300 chilogrammi. Ma al volante è docile come un' utilitaria, rispetto alla quale è anche immensamente più sicuro. Fabbricato sulla stessa piattaforma con motore longitudinale di Porsche Cayenne o Volkswagen Touareg, il Suv dei Quattro Anelli presenta tecnologie inedite su un modello di serie. A cominciare dal compressore ad azionamento elettrico che annulla il cosiddetto “turbo lag” per proseguire con la stabilizzazione elettromeccanica antirollio attiva e finire con la rete elettrica da 48 Volt che in futuro servirà per alimentare i sistemi di guida autonoma.

In Italia, Audi SQ7 verrà lanciato in autunno (ma gli ordini si aprono in maggio) con un prezzo che parte da 97.200 euro ed una dotazione di serie importante. La filiale italiana della casa dei Quattro Anelli offre comunque numerose possibilità per spendere anche di più. Per esempio per l'allestimento business che include anche Audi Phone Box, il Virtual Cockpit, il climatizzatore automatico comfort a 4 zone, la telecamera per la retromarcia posteriore (un dispositivo decisamente utile considerate le dimensioni) e il rivestimento in pelle Valcona.

Con SQ7, Audi ha dato un segnale forte ai rivali tedeschi e, in particolare, ai loro clienti. Che Ingolstadt conta di sfilare a Stoccarda e Monaco. E non fa troppo per nasconderlo. Del resto è una competizione a livelli “impegnativi”: con il nuovo suv, Audi ha spostato la sfida su un piano inaccessibile per molti e importante anche per quelli che possono permettersi di lottare. Disponibile con 5 o 7 posti, con un motore V8 da 4.0 litri completamente rivisitato da 435 cavalli e 900 Nm di coppia, con uno spunto da 0 a 100 km/h di 4,8 secondi e con consumi dichiarati nel ciclo misto di 7,2 l/100 km, il suv tedesco è in grado di offrire quasi tutto. “Non vola”, scherza uno degli ingegneri. No, non vola, ma se diventasse pubblico anche il dato sulla velocità che è in grado di raggiungere (i 250 sono limitati elettronicamente), magari ci si potrebbe fare un pensierino.


Per trovare un difetto occorre scervellarsi, anche perché perfino il tempo “congiura” a favore di SQ7: in Francia, durante la prova, la pioggia è così violenta che quasi annulla la visibilità, figurarsi le condizioni del manto stradale. Ma niente: questo Suv ad altissima concentrazione di tecnologia tiene la strada come se fosse calamitato al suolo. La trasmissione automatica a 8 marce è puntuale come i due turbo ed il compressore ad azionamento elettrico: l'effetto delle accelerazioni è formidabile, quasi da “stampare” sullo schienale chi siede accanto al guidatore. Con lo sterzo si dipingono le traiettorie e con le quattro ruote che accompagnano i movimenti del volante, è quasi la sublimazione della guida. Che è poi quello che rende orgoglioso il responsabile tecnico: “Essere riusciti a trasferire una simile dinamica di guida su un Suv come questo”. Ha assolutamente ragione ad esserne orgoglioso. A tempo debito potrà raccontarlo ai nipoti: “Questo l'ho sviluppata io”.
 

 

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Mercoledì 18 Maggio 2016 - Ultimo aggiornamento: 11:32 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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