
Al volante del Ford Bronco Raptor, il Suv macho e inarrestabile da oltre 400 cavalli

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DETROIT – Ancora più estremo, ma decisamente intrigante, perfino per un automobilista europeo. La declinazione Raptor del Ford Bronco, il Suv molto virile che l'Ovale Blu ha deciso di rilanciare dopo averne sospeso la produzione a metà degli anni Novanta, è stata lasciata guidare su strada (ma non fuori) a margine del Salone di Detroit. La nuova generazione, la sesta, verrà importata anche in Europa, dove dovrebbe arrivare tra la fine del 2023 e gli inizi del 2024. Il Bronco Raptor, anche solo il nome incute un certo timore reverenziale, è il più potente modello di serie della famiglia mai commercializzato da Ford con omologazione stradale.
Sotto il cofano monta un V6 twin-turbo EcoBoost da 3.0 litri da oltre 400 cavalli di potenza (anche se per il momento il dato non è ancora omolohgato) che si intuiscono quando si accelera, anche se nelle strade del test drive americano non si può schiacciare troppo sull'acceleratore. Perché sono trafficate, perché i limiti di velocità sono bassi, perché ci sono segnali di “stop” e semafori in continuazione e perché l'organizzazione di Ford spiega che ci sono numerose pattuglie della polizia al lavoro. E nessuno ambisce a venire fermato dagli agenti, anche se Dearborn è l'area di riferimento dell'Ovale Blu, esattamente come Wolfsburg lo è per Volkswagen e Torino per la Fiat.
Paurosamente accessoriato, il Bronco Raptor è sorprendentemente confortevole da abitare e piacevole nelle sue finiture interne, perfino con rivestimenti piacevoli al tatto che non è naturale attendersi da un modello la cui vocazione sarebbe il fuoristrada estremo. La manopola piazzata nel corridoio centrale, al lato del sedile del conducente consente di innestare le ridotte, mentre quasi tutto il resto si comanda dal volante o dall'ampio schermo centrale. Il tetto è completamente rimovibile così come lo sono le portiere, come piace agli americani, ma come non è permesso fare in Italia (e in Europa). Ai lati della plancia ci sono due maniglie alle quale reggersi per salire, perché l'altezza da terra è importante.
In Europa al volante di un veicolo simile non si passerebbe inosservati, negli Stati Uniti è normale perfino andarci a prendere i bambini a scuola, che stanno peraltro comodi anche seduti dietro. Il frontale è imponente ed è impossibile non rilevare le ampie protezioni sottoscocca che, volendo sorridere, sembrerebbero ideali per affrontare le buche di certe strade metropolitane. Equipaggiato con una trasmissione automatica a dieci marce, il Ford Bronco Raptor è solo a trazione integrale e a quattro porte con un serbatoio da 79 litri. Misura 4,85 metri di lunghezza e raggiunge i 197 centimetri di altezza con un passo di 296. Il prezzo suggerito dal costruttore è di 68.500 dollari, tasse e messa su strada escluse. Se questa variante arriverà anche nel Vecchio Continente non si sa ancora, né si sa quale prezzo sarà il listino del Bronco europeo.
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