Un controllo degli pneumatici da parte della Polizia Stradale

Pneumatici, al via controlli Polizia Stradale in 7 regioni. Per “Vacanze Sicure” 10mila verifiche

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ROMA - Oltre diecimila controlli per valutare le condizioni dei pneumatici e l’attenzione degli automobilisti in materia di manutenzione dell’ auto. Nel mirino sette regioni italiane: Lombardia, Veneto, Liguria, Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise. Dal 20 aprile e fino al 31 maggio torna ‘Vacanze Sicurè, l’iniziativa promossa da Pneumatici sotto Controllo e Polizia stradale. La campagna legata alla sicurezza sulle strade italiane, giunta alla sua quindicesima edizione, prevede l’impiego di pattuglie di agenti sulle principali arterie stradali delle regioni coinvolte quest’anno nei controlli, allo scopo di verificare, nello specifico, l’usura del battistrada, l’omologazione, la corrispondenza delle misure montate rispetto a quanto riportato dalla carta di circolazione, l’eventuale presenza di tagli, abrasioni, danneggiamenti che, assieme al sotto-gonfiaggio potrebbero comportare un cedimento improvviso della struttura del pneumatico.

«Grazie all’iniziativa “Vacanze Sicure” - ha precisato Giovanni Busacca, direttore del servizio Polizia Stradale - continuiamo a richiamare l’attenzione degli utenti sull’importanza di un’attenta e programmata manutenzione del veicolo». «Mettersi alla guida con pneumatici lisci, danneggiati, non conformi - ha proseguito Busacca - espone i conducenti ad un elevato rischio di incidente stradale e costituisce un gesto di irresponsabilità che si riflette su tutto il sistema della circolazione». Purtroppo, come sottolineato nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, dal direttore di Assogomma, Fabio Bertolotti, nonostante alcune operazioni di manutenzione dei pneumatici siano gratuite, molti automobilisti non si rivolgono ai rivenditori specializzati per le necessarie verifiche. «Con le ruote sottogonfiate, ad esempio, - ha proseguito Bertolotti - il veicolo trasmette insicurezza di guida per alterato comportamento e con le alte temperature il pneumatico si può surriscaldare fino al cedimento strutturale. Un pneumatico sgonfio produce un danno per l’ambiente e un’usura disomogenea».

Con un parco circolante sempre più vecchio dove il 50% delle vetture ha un’età media che supera i dieci anni, la manutenzione dell’ auto assume un ruolo fondamentale per la sicurezza stradale. Ed è proprio in quest’ambito che si inseriscono i controlli legati al progetto “Vacanze Sicure”, che lo scorso anno ha registrato circa 13mila vetture controllate con numerosi problemi riscontrati ai pneumatici: circa il 5% aveva una profondità inferiore a 1,6 mm (gomme lisce), quasi l’8% delle vetture montava un equipaggiamento non omogeneo, lo 0,42% addirittura non conforme alla carta di circolazione, circa il 3,25% dei pneumatici mostrava danneggiamenti visibili, oltre l’1,6% sono risultati non omologati, e per concludere, ‘ciliegina sulla tortà, ben il 37% delle vetture controllate a giugno montava ancora pneumatici invernali.

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Mercoledì 18 Aprile 2018 - Ultimo aggiornamento: 20-04-2018 13:20 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
2 di 2 commenti presenti
2018-04-18 17:35:18
Dovrebbero farlo durante tutto l'hanno.
2018-04-18 19:09:04
tu dovresti rivedere un po' la grammatica