SALISBURGO - In una prima fase, la Volkswagen propone la nuova Touareg sul mercato italiano con due motori V6 Turbodiesel da 231 e 286 cv (entrambi Euro 6 di ultima generazione) abbinati al cambio automatico a 8 rapporti ZF e al sistema di trazione 4Motion. È prevista una propulsione ibrida plug-in con potenza di 367 cavalli, che debutterà dapprima sul mercato cinese, poi arriverà anche nel Vecchio Continente, in data ancora da definire.
 

Uno dei valori aggiunti della nuova Volkswagen Touareg è la capacità di traino. Grazie al sistema di trazione integrale 4Motion, alla potenza, alla coppia e alla solida struttura, il maxi Suv può trainare senza problemi rimorchi fino a 3,5 tonnellate. Una qualità, questa, molto importante: le Touareg dotate di gancio traino rappresentano infatti il 40% della domanda in Europa, mentre in Germania raggiungono il 60%.

Secondo studi interni Vw, nei mercati dove la Touareg è molto diffusa (Cina, Europa e Russia) molti clienti sono professionisti e titolari di azienda che hanno una marcata propensione per la tecnologia. In Cina i proprietari di una Touareg hanno in media 41 anni, in Russia 43 e in Europa occidentale 55. Conseguentemente la percentuale di proprietari di una Touareg con figli piccoli è maggiore in Cina (65%) e Russia (47%), mentre è minore in Europa (31%).

L’arrivo della nuova Touareg rientra nell’offensiva di prodotto che il marchio Volkswagen sta portando avanti a tutti i livelli, di cui si sono visti esempi tangibili nella prima parte del 2018, contrassegnata in particolare dal successo della “piccola” T-Roc. Nei piani futuri ci sono una Touareg ibrida plug-in con potenza di 367 cv, ma anche un mini-Suv delle dimensioni di una Polo, con il nome di T-Cross. Entro il 2020 arriverà poi la I.D. Crozz, primo veicolo sport utility a emissioni zero.