La nuova Mercedes GLB

Mercedes GLB, sicurezza e piacere di guida. Dotata di un bagaglio tecnico di livello top

di Cesare Cappa
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MILANO - A, B o C? A dire il vero la domanda potrebbe proseguire sino alla lettera E, saltando a piè pari la D. Di fatto la famiglia GL, ovvero gli Sport Utility di Stoccarda, è rappresentata in quasi ogni segmento di mercato.
C’è addirittura la GLS, riservata ad una élite di privilegiati, a cui piace vivere i fasti della Classe S ma da un’altezza diversa. Certo a listino presenzia ancora la Classe G che, per quanto si sia evoluta e abbia dovuto cedere al fascino dell’infotainment, conserva ancora tutte le specifiche tecniche e dinamiche di un vero fuoristrada. 

L’offensiva Mercedes sul fronte degli Sport Utility Vehicle è tra le più complete del mercato, ulteriormente marcata dall’entrata della più recente GLA. Vettura che proprio con GLB condivide la piattaforma di partenza. Mentre per GLC il discorso è differente, così come il target di cliente. Di fatto le soluzioni presenti sul Suv della stella marchiato con la B, sono le stesse che troviamo sulla fascia di vetture compatte di Casa Mercedes. Auto che adottano una scocca che fa dell’acciaio ad alta ed altissima resistenza il protagonista assoluto. Accanto alla saldatura a punti, alla clinciatura e alla saldatura MIG (Metal-Arc Inert Gas), per il collegamento stabile delle parti in lamiera vengono utilizzati sempre più adesivi ad alta resistenza, che incrementano ulteriormente la rigidità della carrozzeria e migliorano il comportamento acustico e vibrazionale. 

Elementi che ne garantiscono la sicurezza dal punto di vista strutturale, a cui si sommano airbag per il guidatore e il passeggero anteriore, airbag per le ginocchia del conducente e windowbag, questi ultimi a copertura della prima e della seconda fila di sedili. A tal proposito, sulle versioni equipaggiate con la terza fila di sedili, il windowbag preserva anche chi è seduto sulle ultime due poltrone. In tema di sicurezza pure il sistema di assistenza alla frenata attivo, incluso nel pacchetto di sistemi di assistenza alla guida, che comprende la funzione assistenza di svolta quando si attraversa deliberatamente la corsia opposta: se all’avvio della manovra sussiste il pericolo di collisione con il traffico proveniente dal senso di marcia opposto, GLB è in grado di frenare autonomamente. Il Blind Spot Assist attivo, compreso nel pacchetto sistemi di assistenza alla guida, può inoltre reagire a veicoli presenti nell’angolo morto e in zone critiche mediante un intervento frenante attivo. 

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Martedì 29 Settembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 20:15 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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