La Maserati Levante impegnata nel deserto di Dubai

Levante, voglia d’autonomia del salotto universale. Nel Suv Maserati aumentano i dispositivi di assistenza alla guida

di Cesare Cappa
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DUBAI - Non è un restyling, tantomeno un leggero facelift. Quello che si vede resta, quello che non si vede cambia. Maserati Levante non cela alcun segreto, ma alimenta la propria voglia di autonomia. Nuovo lo sterzo, nuove le disponibilità in materia di sistemi di assistenza alla guida. Perché il passaggio da un servocomando idraulico ad uno elettrico, ha consentito al Suv del tridente di cedere il passo ad una vettura sempre più autonoma. Di fatto Levante va guidato sempre e comunque, ma i nuovi dispositivi di cui si correda, la mettono su di un piano maggiormente concorrenziale rispetto al passato, alimentando la sfida con i competitor tedeschi.
 

 

Una variabile condivisa sul resto della gamma modenese, quella che annovera Ghibli e Quattroporte. Una scelta specifica, utile per poter essere di supporto ai cosiddetti sistemi Adas. Acronimo di Advanced driver-assistance systems. Una scelta che non discrimina il piacere di guida, ma consente all’elettronica di essere più presente, ma soprattutto più autonoma. Nomi alla mano, le innovazioni introdotte sull’edizione 2018 di Maserati Levante si chiamano: lane keeping assist (LKA), Highway Assist (HAS), active blind spot assist (ABSA) e Traffic Signs Recognition (TSR).

Fatta la premessa che l’ultimo della lista sia l’unico che non si relaziona con lo sterzo, dato che si tratta del dispositivo in grado di leggere i cartelli stradali, tutti gli altri vantano invece un rapporto diretto. Un sensore presente nel parabrezza è in grado di rilevare i cartelli lungo il percorso, riportando poi l’informazione al conducente. Di diversa fattura gli apparati di seguito che dipendono, oltre che da un complicato sistema di sensori (anche radar), proprio dal nuovo servosterzo elettrico. In alcuni casi poi una componente fondamentale è rappresentata dal sistema di navigazione, la cui mappatura consente alla vettura di effettuare alcune manovre in completa autonomia.

Il LKA interviene sullo sterzo per mantenere la Levante all’interno della propria corsia. L’HAS in collaborazione con radar, sensori e sistema di navigazione, impiega lo sterzo per mantenere constante la distanza dal veicolo che si sta seguendo, pure quando si affronta una curva. In questo frangente il sistema sterza in modo autonomo. Nel caso non fosse presente una vettura davanti, impiega le informazioni del sistema di navigazione per mantenere l’auto in corsia anche in curva. Chiude la lista l’ABSA che, nell’eventualità di un sorpasso “azzardato”, sterza Levante in modo tale da evitare l’impatto rispetto al veicolo che stava sopraggiungendo. Un quadro che alimenta l’interesse verso uno Sport Utility Vehicle che si deve confrontare con il gotha dei suv di classe premium.
 

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Sabato 7 Luglio 2018 - Ultimo aggiornamento: 08-07-2018 14:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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