Jaguar E-Pace Hybrid Plug-in

E-Pace Hybrid Plug-in, il Suv del Giaguaro mette la spina. Eleganza e comfort insieme ad un cuore green

di Sergio Troise
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L’eleganza e il design di un SUV compatto assieme ai vantaggi dell’ibrido ricaricabile alla spina. E’ questa la formula alla base del progetto Jaguar E-Pace Hybrid Plug-in, l’esempio più recente dei progressi fatti dalla Casa inglese sulla strada dell’elettrificazione. Grazie alla nuova piattaforma PTA (Premium Transverse Architecture) utilizzata anche da Land Rover Discovery Sport e Range Rover Evoque è stato possibile adottare senza troppe difficoltà un powertrain ibrido plug-in anche a bordo del SUV inglese, finora apprezzato soltanto per le motorizzazioni benzina, diesel e mild hybrid.

Il passo avanti compiuto è importante: al design audace, all’eleganza e alla ricchezza delle dotazioni si sommano infatti gli innegabili pregi della tecnologia ibrida, qui declinata nella massima espressione, quella contraddistinta dalla sigla PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle). Ciò vuol dire che l’E-Pace combina il motore tre cilindri a benzina 1.5 da 200 cv alloggiato anteriormente con un propulsore elettrico da 109 cv sistemato sull’asse posteriore, per una potenza complessiva di sistema di 309 cv. Quanto basta per spingere l’auto fino alla velocità massima di 216 km/h con accelerazione 0-100 in 6,5 secondi. Ma attenzione: il pregio principale, com’è facile immaginare, è la capacità dell’auto di muoversi, su strada e in fuoristrada, in modalità totalmente elettrica per 55 km: ciò comporta un abbattimento del consumo medio, che consente alla Casa di dichiarare 2,0 litri/100 km ed emissioni di CO2 abbattute fino a 44 gr/km (ciclo WLTP). Importante ricordare anche che l’auto è dotata di cambio automatico a 9 marce, di trazione integrale gestita dall’Active Driveline AWD con torque vectoring posteriore e, a richiesta, di sospensioni autoregolabili.

Coperta da una garanzia di 6 anni o 100.000 km, la batteria agli ioni di litio ha una capacità di 15 kWh. La ricarica può essere eseguita, ovviamente, sia a una presa domestica privata, sia a una colonnina pubblica. Nel primo caso il tempo richiesto per immagazzinare l’80% dell’energia è di 5 ore (naturalmente conviene “fare il pieno” durante la notte); nel secondo, che prevede dispositivi in corrente alternata (AC) da 7,4 kW, il tempo richiesto per immagazzinare l’80% dell’energia è di un’ora e 24 minuti. Inutile dire che, a differenza di un’auto full electric, se si ha fretta l’auto può viaggiare tranquillamente con il solo motore termico.

Detto delle virtù legate all’ecocompatibilità, vale la pena ricordare che questa Jaguar hybrid plug-in conserva lo stile, l’abitabilità e l’eleganza dei modelli che l’hanno preceduta, con i quali condivide anche le dimensioni: 4,40 metri di lunghezza, 1,98 di larghezza, 1,65 di altezza. Il passo misura 2,68 metri, quanto basta per assicurare ottima abitabilità anche nella zona posteriore, con uno spazio per le gambe che sfiora il metro. Il bagagliaio offre una capacità di carico di 577 litri, ampliabile fino a 1.234 reclinando i sedili posteriori.

Come ogni Jaguar che si rispetti, anche la E-Pace ibrida plug-in propone interni che offrono il giusto mix tra eleganza e tecnologia. La qualità percepita nell’abitacolo è elevata grazie all’utilizzo di materiali selezionati attentamente come la pelle adottata per i rivestimenti e le plastiche morbide della plancia. Sul piano tecnologico l’auto offre quanto di meglio la Casa inglese sia in grado di assicurare: dietro al volante multifunzione trova posto il cruscotto digitale da 12,3 pollici, mentre nella parte centrale è stato introdotto in posizione verticale il nuovo sistema d’infotainment con touchscreen da 11,4 pollici e numerose funzioni mirate ad incrementare la connettività.

Le modalità di guida prevedono le opzioni Comfort, Eco, Rain-Ice-Snow e Sport, e a sostegno del guidatore non mancano sistemi ADAS di ultima generazione come il controllo automatico della velocità, il riconoscimento dei segnali stradali, l’avviso del cambio di corsia, la frenata d’emergenza. Per agevolare le manovre c’è anche la retrocamera e, a beneficio del comfort, si fanno apprezzare i sedili regolabili elettricamente. Rientrano però nella lista degli optional a pagamento il controllo adattivo della velocità e il monitoraggio dell’angolo cieco.

La gamma della nuova Jaguar E-Pace Hybrid Plug-in prevede tre varianti (1.5 P300e R-Dynamic S; SE e HSE), con prezzi rispettivamente di 58.700, 61.250 e 65.790 euro. Importante ricordare che l’acquisto di una Jaguar E-Pace Hybrid Plug-in comporta l’esenzione dal pagamento della tassa di possesso e la possibilità di sfruttare, in molte città, i parcheggi gratuiti e l’accesso alle zone a traffico limitato.

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Venerdì 7 Gennaio 2022 - Ultimo aggiornamento: 18:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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