Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia

Audi Italia celebra alla Design Week 13 anni di leadership premium. Longo: «Visione olistica per mobilità ecosostenibile»

  • condividi l'articolo

MILANO - Un luogo perfetto l’imponente ed esclusivo edificio de The Medelan - nato nel 1910 come sede del Credito Italiano e ora in trasformazione per ospitare hotellerie, ristorazione e uffici al top - per celebrare 13 anni di leadership di Audi Italia nel segmento premium. La scelta della sede temporanea della Audi House of Progress durante la Design Week di Milano in questo luogo iconico della Milano capitale mondiale del lusso e della creatività coincide con la trasformazione dell’evento Audi City Lab (lanciato nel 2014) con il passaggio del testimone dell’ Audi House of Progress alla Casa madre, che lo ha voluto organizzare come evento internazionale.

«È una grande soddisfazione per Audi Italia, per me e per la mia squadra - ha detto Fabrizio Longo, direttore Audi Italia - perché è un passaggio che premia il valore del lavoro svolto in questi anni». Nelle otto edizioni precedenti, la presenza Audi nel capoluogo meneghino ha visto protagonisti temi ad ampio spettro centrati sul ruolo etico dell’innovazione e il suo rapporto con l’ambiente. « Audi non è solo un costruttore di auto, ma è un’azienda con una grande responsabilità sociale. E sta perseguendo da anni, attraverso investimenti senza precedenti, una visione olistica per rendere ecosostenibile la mobilità e i processi industriali alla base».

Valori che hanno premiato la Casa di Ingolstadt consentendole di trovare affinità con la clientela premium italiana. Una strategia in cui rientra anche il lavoro che Audi Italia sostiene attraverso piattaforme di comunicazione dedicate per essere vicina a categorie di clienti un tempo ‘lontanè dal mondo del marchio: «È il caso di quanto abbiamo fatto negli scorsi anni con Q2, che ci ha permesso di intercettare e ampliare la clientela femminile o con A1 per comunicate con la young generation». Sottolineando che «non è vero che i giovani si allontano dall’auto» Longo ha detto che occorre invece «aumentare la flessibilità perché ciò che sta cambiando è l’approccio nei confronti del possesso. I giovani non puntano ad acquistare l’auto ma a comprare il tempo d’uso». Il direttore di Audi Italia ha infine spiegato la strategia che è stata messa in atto dallo scorso dicembre per fronteggiare la carenza di prodotto da consegnare senza compromettere il rapporto con i clienti.

«Non ci siamo fatti trovare impreparati e con la nostra rete di concessionari - ha detto Longo - abbiamo comunicato con totale trasparenza le problematiche e le tempistiche di consegna, indirizzando verso allestimenti o modelli meno critici nei tempi di produzione. Il cliente Audi non è stato lasciato solo ma supportato con ogni soluzione di mobilità disponibile. Il risultato è che le vendite nel primo semestre sono cresciute, con un trend che ci fa sperare in un ulteriore miglioramento».

  • condividi l'articolo
Lunedì 13 Giugno 2022 - Ultimo aggiornamento: 15-06-2022 08:51 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti