Il nuovo motore Suzuki DF175A

Suzuki Marine protagonista a Genova: nuovi motori da 150 e 175 hp nuovi tender, eliche e strumentazione

di Sergio Troise
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GENOVA - Due nuovi fuoribordo 4 tempi di potenza media, nuovi tender Suzukino, nuova strumentazione digitale touch screen, nuove eliche in acciaio inox Watergrip. E ancora: prove in mare a bordo di barche e gommoni, un’area Enjoy dedicata ai visitatori più piccoli, i diportisti di domani, e la presentazioni di piani commerciali mirati a sostenere il mercato con sconti e promozioni. E’ denso di contenuti il programma allestito da Suzuki Marine in occasione del Salone di Genova, dove la filiale italiana del costruttore giapponese occupa un’area importante (700 metri quadri) all’interno del padiglione B, il “regno” dei fuoribordo, dei gommoni e delle barche di piccole dimensioni.

Nella vasta gamma dei fuoribordo Suzuki (32 unità, da 2,5 a 350 hp) le new entry presentate a Genova sono il DF150A e il DF175A, motori che vanno a sostituire i precedenti modelli di pari potenza rispetto ai quali segnano un aumento delle prestazioni – fino al 3,1% di coppia in più - e, al contempo, una riduzione dei consumi, fino al 14% in meno. Un dato, questo, che all’atto pratico si traduce in un ulteriore e significativo contenimento dei costi d’esercizio.

I due nuovi motori sono stati sviluppati sulla stessa base tecnica del DF200A, unità da 200 hp estremamente leggera e compatta, che vanta il miglior rapporto peso/potenza oggi disponibile sul mercato. Da questo gioiello, i nuovi 150 e 175 prendono in dote sia l’architettura, che è a 4 cilindri in linea disposti in verticale, sia la cilindrata di 2.867 cc: un particolare tecnico, questo della cilindrata alta, che oltre a identificarli concettualmente come fuoribordo “Big Block”, fa registrare – secondo le informazioni fornite dalla Casa – «valori di coppia molto elevati, disponibili già a un basso numero di giri».

Tra i plus annunciati c’è anche la possibilità di adottare un’elica di grande diametro, quindi dal regresso ridotto, studiata in fase progettuale per garantire la massima efficienza nella spinta. Tale caratteristica diviene un elemento premiante, specie quando si motorizzano scafi dal dislocamento importante e quindi anche nel caso di installazioni multiple, con due o più fuoribordo. Per ottenere fluidità nella spinta a partire dal regime minimo di 700 giri fino alla massima potenza erogata, i propulsori DF150A e DF175A sono inoltre dotati di tecnologia VVT (Variabile Valve Timing), ovvero la distribuzione a variazione continua delle valvole d’aspirazione.

Secondo i tecnici di Suzuki è importante anche la presenza dell’MSI (Multi Stage Induction), sistema di aspirazione indiretto migliorativo della combustione poiché non solo è in grado di far affluire la giusta quantità di aria al motore, ma la rende al contempo fresca e asciutta (condizione ottimale all’interno dei cilindri).

Innovazione e sistemi hi-tech non sono finalizzati esclusivamente alle prestazioni, ma svolgono un ruolo importante anche in materia di contenimento dei consumi e delle emissioni: “voci” legate a stretto filo al Lean Burn System, il sistema a combustione magra che è probabilmente la fiche tecnica maggiormente caratterizzante dell’intera gamma Suzuki (è già presente da tempo sui più grandi e potenti V6 e sul top di gamma DF350A). Vero e proprio “miscelatore elettronico” delle quantità necessarie di aria e benzina, il sistema Learn Burn ottimizza il rendimento del motore anche attraverso uno specifico “sensore di ossigeno”.

Se non bastasse, per proteggere il motore dall’eventuale presenza di acqua nel carburante, rilevandola già nel filtro benzina e segnalandola a chi è al timone con allarmi visivi e sonori, i tecnici della casa giapponese hanno dotato i DF150A e DF175A del Water Detection System. Grazie a tale dispositivo i motori vengono protetti dagli effetti di una eventuale combustione povera (con conseguente perdita di potenza) e dalla corrosione. A tal proposito vale la pena ricordare che tutti i motori Suzuki dispongono di un sistema di finitura anticorrosione che protegge tutte le parti in alluminio.

Per coloro che amano la pesca sportiva da non perdere è l’area Fishing organizzata nello stand Suzuki. Qui sono in mostra le imbarcazioni dei Team Suzuki Idefix e Suzuki Shimano, vere e proprie fishing machine motorizzate con i fuoribordo giapponesi, che hanno in equipaggio alcuni fra i più quotati e seguiti professionisti del settore. A suggello dell’iniziativa, la presenza nello stand Suzuki Marine dei capitani dei due team, Marco Valerio Alessandrini e Matteo Catelani, disponibili a concedere “dritte” e consigli agli appassionati di pesca.

Il Salone di Genova offre anche l’occasione per presentare in prima mondiale la nuova strumentazione digitale, disponibile anche per prove in acqua, a bordo di alcune imbarcazioni motorizzate Suzuki. Di sicuro interesse anche la possibilità di provare le nuove eliche in acciaio Watergrip, presentate dalla Casa giapponese come “novità in grado di garantire ai fuoribordo migliori prestazioni in ogni condizione di utilizzo”.

Per i possessori di barche di dimensioni medio-grandi, la novità è rappresentata dalla nuova gamma Suzukino, piccoli battelli pneumatici che interpretano perfettamente il loro ruolo di tender per ogni tipo di yacht, a vela e a motore, in virtù di dimensioni e pesi contenuti. Sono piccoli natanti declinati però all’insegna di una qualità superiore, consona a quella dei RIB di grandi dimensioni. In vetrina a Genova ce ne sono quattro, rappresentativi della gamma, due dei quali realizzati in partnership con SurMarine ed altrettanti prodotti da Geniuss.

In tema di battelli pneumatici, nello stand Suzuki è di rilievo anche la presenza dei RIB Marshall, brand storico della nautica italiana che torna in auge grazie a Ribitaly, detentrice del marchio, che assieme a Suzuki ne cura costruzione, distribuzione e vendita attraverso la propria rete europea. Dei quattro modelli di Sport Utility RIB esposti, denominati m2, m4, m6 e m8, due sono stati messi in acqua, disponibili per prove di navigazione.

Ad animare lo stand Suzuki a Genova, infine, un paio di interessanti iniziative collaterali: la disponibilità di un’area Enjoy, dedicata ai bambini, e un’area dedicata ai Livewrap Show, vero e proprio spettacolo della personalizzazione, dove gli specialisti della decorazione dimostrano dal vivo come la tecnologia del wrapping possa trasformare e personalizzare ogni scafo e ogni fuoribordo, applicando livree e grafiche esclusive capaci di rendere unica ogni unità.

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Sabato 22 Settembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 25-09-2018 12:20 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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