Salone di Genova, dalle auto alle barche: Walter De Silva presidente di giuria per il premio Innovazione Design
Una vita dedicata al design e all’innovazione, con incarichi di vertice in Italia e all’estero (Idea Institute, Gruppo Fiat, Gruppo Volkswagen), vincitore del compasso d’oro alla carriera e ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo: tutto questo, e molto altro, è stato finora Walter De Silva, 74 anni, eccellenza di fama mondiale scelta da Confindustria Nautica per un incarico importante: la presidenza dell’edizione 2025 del Design Innovation Award, il più prestigioso riconoscimento organizzato in Italia per premiare il meglio della ricerca e dell’innovazione nel settore nautico.

Un premio giovane, nato appena sei anni fa, e tuttavia prestigioso, anche perché legato trasversalmente al meglio del Bello e Ben fatto Made in Italy e assegnato in occasione di uno degli eventi fieristici più importanti del mondo, ovvero il Salone nautico di Genova, in programma quest’anno dal 18 al 23 settembre. La cerimonia di premiazione si terrà il giorno 19 nel suggestivo scenario di Palazzo Ducale.
Con De Silva, la giuria dell’edizione 2025 del Premio sarà composta da esperti internazionali nei campi della nautica, del design e della cultura, scelti dal comitato organizzatore, che fa capo ai vertici di Confindustria Nautica. Il cui presidente, Piero Formenti, ha tenuto a dire, in occasione della nomina di De Silva, che “il Design Innovation Award è oggi uno dei momenti più attesi della scena nautica globale, un osservatorio privilegiato, anche per il ruolo che l’industria nautica italiana ha nel mondo, e una piattaforma autorevole dove si incrociano visioni, linguaggi e tecnologie che plasmeranno il settore negli anni a venire”.

In sintonia la direttrice dell’associazione confindustriale, Marina Stella, la quale ha ricordato come il Salone di Genova e il Design Innovation Award condividano la stessa visione e gli stessi obiettivi: “Raccontare un settore in continua evoluzione, con il premio delegato a premiare chi ha il coraggio di innovare, chi accetta la sfida della sostenibilità e della transizione digitale, chi progetta guardando al futuro. Tutto ciò – ha aggiunto – verrà celebrato a Genova in occasione di uno dei tre appuntamenti mondiali del settore e primo nel Mediterraneo”.
Nato a Lecco nel 1951, Walter De Silva ha iniziato la carriera negli anni 70. Dopo aver diretto il design di IDEA Institute, nel 1989 è diventato responsabile del Centro Stile Fiat e per l’Alfa Romeo ha firmato auto che hanno segnato la storia del marchio, come l’Alfa 156. Passato al Gruppo Volkswagen, dal 1999 ha guidato il design di SEAT, poi di Audi, di un paio di modelli Lamborghini e, dal 2007, di tutta la holding tedesca, concludendo la carriera nel mondo dell’auto nel 2015. Successivamente ha fondato Walter De Silva Automotive, studio indipendente di consulenze nel design automobilistico. Ha ricevuto il Compasso d’oro alla Carriera nel 2011 ed è Ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo.
“Sono lieto di presiedere la giuria di questo prestigioso premio, volto a sottolineare l’importanza del design, in cui innovazione e qualità progettuale si fondono con sostenibilità e bellezza”, ha affermato De Silva. “La costante ricerca della bellezza – ha aggiunto - rappresenta la principale fonte di ispirazione per la realizzazione di opere che prendono vita da un’idea e dall’intelligenza artigianale di designer, ingegneri e tecnici, trasformandosi in autentiche sculture caratterizzate da uno stile senza tempo, che sono l’essenza del Made in Italy. L’eccellenza dell’industria nautica italiana costituisce pertanto un punto di riferimento per la promozione del design italiano e per la diffusione del valore della bellezza nel mondo”.

Il Design Innovation Award è diventato in pochi anni un punto di riferimento internazionale per chi disegna il futuro del mare: designer, produttori, pionieri dell’innovazione. Un premio che racconta una visione che valorizza progetti d’avanguardia e sottolinea l’impegno per coniugare qualità, tecnica, sostenibilità e bellezza.
Dalla sua prima edizione nel 2020, il Premio ha registrato una crescita costante. Dai circa 40 progetti candidati nel primo anno, si è arrivati a una media di oltre 90, presentati nelle edizioni più recenti. Un trend che testimonia la vitalità del settore e l’interesse sempre maggiore delle aziende verso il design, l’innovazione e la sostenibilità.
L’edizione 2025 del Premio è aperta a tutte le aziende espositrici, italiane e straniere, iscritte al 65° Salone Nautico Internazionale di Genova, e le candidature – informano gli organizzatori – vanno presentate esclusivamente online entro il 5 settembre 2025, compilando il modulo disponibile sul sito ufficiale del salone.
Queste le categorie in concorso: Imbarcazioni a vela (fino a 14 metri e oltre 14 metri); Imbarcazioni a motore (fino a 14 metri e oltre 14 metri); Superyacht (oltre 24 metri); Maxi RIB (oltre 10 metri); Multiscafi; Accessori ed equipaggiamenti; Elettronica e software di bordo. A questi si aggiungono tre premi speciali dedicati a innovazione, carriera e talento, distintisi “per idee e percorsi imprenditoriali ad alto potenziale”.
Coordinatrice del Comitato d’indirizzo del Premio è l’architetto Luisa Bocchietto, destinata a garantire, con gli altri giurati, un processo di selezione rigoroso, imparziale e di alto profilo. “Oggi – ha tenuto a dire l’esponente dell’organizzazione del premio – il design nautico rappresenta una vera e propria frontiera culturale, dove sostenibilità, innovazione e identità formale si intrecciano, e il nostro premio vuole essere uno strumento per riconoscere e valorizzare chi sa interpretare i cambiamenti in atto”.
Particolare importante, la sesta edizione del Design Innovation Award si collocherà all’interno della giornata dedicata a internazionalizzazione, innovazione e sostenibilità, nel corso della quale saranno molti gli eventi in calendario: l’impegno del Salone Nautico di Genova e della stessa Confindustria Nautica per la sostenibilità si concretizzerà infatti nella quarta edizione del World Yachting Sustainability Forum, evento internazionale allestito in collaborazione con la rivista International Boat Industry, con l’European Sustainable Boating e con EBI (la Federazione Nautica Europea) con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sul commercio internazionale.
A seguire, è in programma anche un convegno dedicato ai criteri ESG (Environmental Social and Governance), ovvero ai parametri utilizzati per valutare la sostenibilità e l’impatto sociale di un’azienda o di un’organizzazione. Vi parteciperanno, tra gli altri, anche RINA e BPER. In questo contesto, il Premio porrà al centro dell’attenzione quei progetti che meglio interpretano la capacità del comparto nautico di evolversi, innovare e dialogare con i mercati globali, facendo leva su qualità, ricerca e attenzione alla salvaguardia ambientale.




