SINGAPORE - Ancora una volta la grande nautica italiana s’impone sulla scena internazionale aggiudicandosi la maggioranza dei premi più importanti assegnati a Singapore in occasione della terza edizione degli Yacht Style Awards, premi assegnati ogni anno da Yacht Style, prestigiosa rivista asiatica dedicata allo yachting con una diffusione di 38.000 copie (tra cartaceo e online) distribuite nell’area Asia-Pacifico.
La cerimonia di premiazione, svoltasi alla vigilia del secondo Singapore Yachting Festival nella sontuosa Constellation Ballroom del Marina Sentosa Cove alla presenza di oltre 300 invitati (proprietari e potenziali clienti di yacht, oltre a personalità di spicco del diportismo) ha celebrato il gotha della nautica mondiale, distribuendo riconoscimenti dedicati all’estro creativo, allo stile, all’eleganza, alla capacità d’innovazione, alla qualità costruttiva, alla responsabilità ambientale e all’attenzione dedicata al mercato asiatico.
Una trentina le categorie meritevoli d’attenzione. Tra queste, 18 dedicate alle imbarcazioni, in prevalenza yacht e super yacht, suddivisi in base alle misure. Ed è in questo ambito che il Made in Italy si è imposto in ben sette categorie, dai “piccoli” yacht di misura compresa tra i 15 e i 18 metri, ai giganti del mare classificati tra i 40 e i 60 metri.
Nel primo caso ha trionfato Absolute, con il 52 Fly, mentre tra gli yacht di misura medio-grande è stato premiato il Benetti B.Now 50M, a conferma della leadership mondiale che il gruppo Azimut-Benetti vanta nella produzione di yacht sopra i 24 metri. Se non bastasse, il colosso controllato dalla famiglia Vitelli ha ricevuto l’importante riconoscimento anche nella categoria riservata agli yacht di misura compresa tra 18 e 21 metri, con il suo Azimut Magellano 60.
Nella categoria dedicata agli yacht a motore tra i 21 e i 24 metri e tra i 24 e i 27, si sono imposte due imbarcazioni del Gruppo Ferretti, ovvero il Wally wallywhy150 e il Ferretti Infynito 90.
Su misure maggiori (yacht a motore tra 30 e 40 metri) si è imposto il Sanlorenzo SX100, mentre tra i catamarani a motore sotto i 15 metri il premio è andato all’Aquila 42.
Per buona parte italiano anche il premio assegnato al Prestige M8 per i catamarani superiori a 15 metri, in considerazione del fatto che l’imbarcazione francese viene costruita in Italia, a Monfalcone.
Tra i più soddisfatti per i premi ricevuti, si sono detti i rappresentanti di Azimut-Benetti, che da tempo registrano una crescita sul mercato dell’area Asia-Pacific, con incrementi di fatturato, nel caso di Azimut, del 40% negli ultimi quattro anni, grazie soprattutto alla serie Grande. Ma anche per Benetti si continua a registrare una forte domanda per l’intera gamma nella regione APAC, grazie a modelli di successo come gli Oasis 34M e 40M, il B.Yond 37M, il Motopanfilo 37M e il B.NOW 50 Oasis Deck.