Inaugurato all’Arsenale il Salone nautico di Venezia. Riva super star con il nuovo Riva di 50 metri

Inaugurato all’Arsenale il Salone nautico di Venezia. Riva super star con il nuovo Riva di 50 metri

di Sergio Troise
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VENEZIA - E’ in svolgimento dal 18 giugno, e si concluderà il 23, la prima edizione del Salone di Venezia, novità assoluta nel panorama degli eventi fieristici dedicati alla grande nautica da diporto, ovvero yacht e super yacht di grandi dimensioni. La manifestazione, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, e sostenuta da un produttore d’imbarcazioni di lusso del calibro di Ferretti Group, si svolge all’interno dell’Arsenale, dove il pubblico può accedere da terra e da mare, essendo disponibili le marine di Venice Superyacht Destination, ovvero Venezia Certosa Marina, Marina Sant’Elena o gli ormeggi di Venice Yacht Pier.

A disposizione dell’evento un bacino acqueo di 50.000 metri quadri (20.000 dedicati all’esposizione) e padiglioni al coperto per circa 6.000 metri. Dopo l’anteprima dedicata prevalentemente alla stampa e agli espositori, da mercoledì 19 porte aperte al pubblico, che può avere accesso alle banchine tutti i giorni, fino a domenica 23, dalle 10 alle 19,30.

Protagonista annunciata della giornata inaugurale è stata “Race”, la nave da diporto di 50 metri con marchio Riva varata ad Ancona nella Super Yacht Yard di Ferretti Group. Costruito in acciaio, il nuovo super yacht dello storico cantiere di Sarnico è il Riva più grande di sempre. Maestoso, elegante e supertecnologico, è stato definito dai responsabili del cantiere “un sogno che diventa realtà, il degno erede dei celebri motoryacht Caravelle e Atlantic, grandi imbarcazioni in acciaio realizzate tra gli anni 60 e 70 dal genio visionario e ambizioso di Carlo Riva”.

La nuova ammiraglia Riva - vale la pena ricordarlo – è frutto del lavoro di Officina Italiana Design, lo studio di progettazione fondato da Mauro Micheli e Sergio Beretta, che disegna in esclusiva l’intera gamma del cantiere, e il team ingegneristico dedicato alla progettazione dei nuovi super yacht Riva con il Comitato Strategico di Prodotto Ferretti Group presieduto da Piero Ferrari (che del Race è anche l’armatore).

Armatori provenienti da tutto il mondo hanno partecipato alla serata inaugurale del Salone di Venezia dedicata da Ferretti Group al marchio Riva e svoltasi in un’atmosfera elegante e festosa, aperta da una raffinata cena firmata Massimo Bottura e seguita da un ricevimento di gala culminato nello spettacolo di fuochi d’artificio per celebrare la barca più prestigiosa tra quelle esposte nell’Arsenale, luogo simbolo della potenza navale della Serenissima.

Dopo la serata di vigilia dedicata al marchio Riva, nella giornata di mercoledì 19 il Salone è stato inaugurato in pompa magna, con una cerimonia che ha visto la partecipazione del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, nel ruolo di “padrone di casa”, e della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, nel ruolo di ospite d’onore. A chiusura della cerimonia inaugurale lo spettacolare passaggio delle Frecce Tricolori.

L’esposizione prevede una preponderante presenza di barche del Gruppo Ferretti, ma gli organizzatori hanno annunciato anche la presenza di altri marchi come Monte Carlo Yachts (che produce le proprie imbarcazioni nella vicina Monfalcone) con una gamma di imbarcazioni disegnate dallo Studio Nuvolari Lenard. Tra i nomi storici del made in Italy c’è anche Cranchi, con un paio di barche di ultima generazione, e non manca Colombo, mentre nel comparto della vela spicca la presenza di Neo Yachts & Composites con il nuovissimo Neo 350. Da vedere anche il catamarano Unlimited C53 e il The Fifty di Eleva Yachts. Interessante lo spazio per le imbarcazioni ibride ed elettriche, con la partecipazione di due costruttori provenienti dal Nord Europa, gli svedesi XShore e i finlandesi Q-Yachts. Com’era facile prevedere non mancano esponenti del Made in Veneto, con Assonautica Venezia e Confartigianato Imprese-Associazione Artigiani Venezia in primo piano.

Ma al di là dell’esposizione di barche, in questa prima edizione piuttosto limitata, l’evento in Laguna prevede una serie di iniziative collaterali mirate a far scoprire un luogo carico di storia come l’Arsenale e aprire le porte ad alcune realtà come voga, vela, canoa, dragon boat, con aree di esposizione e di sperimentazione allestite nello specchio d’acqua del rio delle Galeazze. Sarà anche possibile visitare il sommergibile Enrico Dandolo, mentre nel bacino di carenaggio si potrà vedere da vicino, grazie agli studenti del locale Istituto nautico, come si restaura una imbarcazione d’epoca.

Un valore, questo della salvaguardia delle imbarcazioni storiche, tenuto in gran conto a Venezia, tanto che una delle attività proposte al pubblico (grazie anche alla collaborazione dell’Agriturismo Al Segnavento) è una passeggiata a bordo di un runabout in legno dell’inizio del 900. L’Associazione gondolieri porta invece due gondole per passeggiate all’interno del bacino dell’Arsenale, mentre altre escursioni di circa 90 minuti sono proposte in Laguna Nord, con partenza dal pontile Mare Laguna, a bordo del Nuovo Trionfo, il bragozzo “Rosa dei venti” e l’“Entusiamo”.

All’interno del Salone si svolgerà anche la premiazione dell’equipaggio veneziano che il primo giugno scorso ha vinto la Regata delle Repubbliche Marinare e raggiungerà l’Arsenale a bordo del galeone. Non mancano, nel programma presentato dagli organizzatori, attività a terra dedicate ai bambini, con attrezzature didattiche per la voga alla veneta e la partecipazione della campionessa del remo Gloria Rogliani.

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Martedì 18 Giugno 2019 - Ultimo aggiornamento: 17:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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