La Volvo S60 TC1 di Fredrik Ekblom che cederà dalla gara portoghese il volante a Robert Dahlgren nella rassegna iridata.

WTCC, nella tappa portoghese Volvo sostituisce Ekblom con Dahlgren

di Raffaela Pace
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VILA REAL – Nel fine settimana si corre in Portogallo la settima delle dodici prove (due sono ancora sub judice, quella argentina e quella tailnadese) del calendario del World Touring Car Championship. Per la seconda volta consecutiva il WTCC fa tappa sul circuito di Vila Real, un tracciato cittadino di poco meno di 4,8 chilometri che secondo il campione di casa, Tiago Monteiro, che è nato a Porto, un centinaio di chilometri a ovest dalla città, ricorda un po' quello del Nürburgring Nordschleife. A Vila Real, Lada dovrà confermare lo straordinario exploit di due settimane fa Mosca (pole e successi nell'Opening e nel Main race).


Dopo l'esclusione delle Civic dalla classifica delle gare disputate in Marocco, la rincorsa mondiale di Honda è diventata sostanzialmente proibitiva. Ma scuderia e piloti, non solo contrattualmente, sono tenuti a credere ancora nella possibilità di vincere: Monteiro è tuttavia scivolato in quarta posizione nella graduatoria piloti guidata dal campione in carica José María López mentre fra i costruttori Citroën ha oltre 170 punti di vantaggio. L'anno scorso, a Vila Real la C-Elysée di López aveva sfiorato l'en plein con pole, giro veloce e vittoria in gara 1 (in gara 2 si era comunque imposto Ma Qing Hua, sempre al volante di una Citroën C-Elysée). Il pilota portoghese ha un conto aperto con il circuito, visto che nel 2015 era uscito di scena praticamente subito. Sia Yvan Muller, sia Rob Huff sia Gabriele Tarquini hanno già vinto in Portogallo nel WTCC, ma quando si correva su altre piste e tutti con altre auto rispetto a quelle che occupano adesso. L'unica affermazione “casalinga” di Monteiro risale al 2008 (all'Estoril): gara 2 con la Seal Leon.


Citroën ha annunciato che il terzo pilota per la cronometro a squadre MAC3 sarà di nuovo Mehdi Bennani, il marocchino che non era stato schierato in Russia. In casa Polestar, che si occupa del ritorno di Volvo (in gara nel WTCC con due S60 TC1), la novità è il rientro di Robert Dahlgren nella rassegna iridata. La scuderia “ringiovanisce” il team: Dahlgren (36 anni) prende il posto di Fredrik Ekblom (quasi 46), e condividerà il box fino alla fine della stagione con Thed Björk. Il terzetto svedese aveva lavorato allo sviluppo del programma WTCC.


“Finora le aspettative sono già state ampiamente superate – ha commentato Alexander Murdzevski Schedvin, capo di Polestar-Motorsport - visto che fin dalla prima parte di stagione siamo riusciti a terminare nella Top5. Siamo convinti di poter proseguire così anche per la seconda metà dell’anno”. Dahlgren, ingaggiato da Volvo ancora nel 2004, ha già corso sia nel WTCC sia nel V8 Supercar australiano e disputa attualmente lo Scandinavian Touring Car Championship sempre con Polestar.
 

 

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Sabato 25 Giugno 2016 - Ultimo aggiornamento: 26-06-2016 07:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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