ALZENAU – L'equipaggio neozelandese della Hyundai, Hayden Paddon e John Kennard, 29 anni il primo, 57 il secondo, avranno una i20 completamente nuova per la sesta tappa del World Rally Championship (WRC), che si corre in Sardegna tra il 9 ed il 12 giugno. La scuderia ha lavorato sodo dopo il rogo della tappa portoghese, anche perché la giovane guida kiwi è in forma (ha vinto in Argentina) e lo scorso anno il team coreano aveva conquistato un doppio podio: con lo stesso Paddon (secondo) e con Neuville (terzo).

Su twitter, Paddon ha “cinguettato” i soliti pochi caratteri per manifestare la propria soddisfazione “il miglior team del mondo”. “Non potrò ringraziare abbastanza i ragazzi per il loro incredibile lavoro”, ha aggiunto. Michel Nandan, team principal di Hyundai Motorsport, ha confermato che l'impresa non è stata semplice: “Con appena due settimane di tempo tra la fine del Rally del Portogallo e la partenza per la Sardegna, costruire un'altra i20 WRC di nuova generazione è stato un lavoro duro, ma ognuno ha fatto la proprie parte”.

Paddon ha già sviluppato un rapporto particolare con il Rally d'Italia che si disputa sull'isola: nel 2014 era stata la sua prima gara con Hyundai Motorsport e nel 2015 è stato il suo primo podio mondiale. Anche Neuville ha un legame intenso con la Sardegna, dove è arrivato secondo nel 2013 e terzo nel 2015. Il belga, tuttavia, non sarà in gara per il titolo costruttori, classifica per la quale la casa coreana ha puntato sul giovane neozelandese e su Dani Sordo, l'unico della squadra andato sempre a punti nelle precedenti gare della stagione 2016.

In Sardegna, Hyundai schiera la quarta vettura, la “vecchia” i20 affidata a Kevin Abbring (navigato dal britannico Sebastian Marshall). Il pilota olandese sta “lavorando” anche come collaudatore guidando tutte le vetture di prova e tre il 23 ed il 25 giugno all'Ypres Rally farà esordire la nuova i20 R5 omologata per le competizioni del WRC2. È una vettura che Hyundai ha sviluppato per i privati.