Nella foto, Alexander Albon con il suo ingegnere

La Williams conferma Albon per il 2023, ma non Latifi. In pole per la seconda vettura c'è De Vries

di Massimo Costa
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Alex Albon continuerà a correre in Formula 1 con la Williams. Questa volta senza colpi di teatro, dopo l'annuncio di Fernando Alonso in Aston Martin e il rifiuto dell'Alpine da parte di Oscar Piastri, è arrivata la conferma del thailandese (parte del gruppo Red Bull) nato e cresciuto a Londra per il 2023 e oltre. L'accordo è quindi pluriennale, e permette alla Williams di mettersi al riparo da brutte sorprese in un mercato piloti improvvisamente impazzito. "Siamo contenti di lavorare a lungo termine con Alex. Combina grandi capacità e indicazioni utili che aiuteranno la squadra a raggiungere migliori risultati in futuro", ha commentato il team principal Jost Capito. "È un combattente, si è dimostrato uomo squadra apprezzato e leale, e ci permette di avere una base stabile per proseguire il nostro sviluppo".
 

Non è specificato se andrà avanti, o verrà definitivamente interrotto, il legame con la Red Bull: in questa stagione Albon è arrivato infatti in prestito dalla scuderia anglo-austriaca, che dopo un 2020 non del tutto convincente lo aveva retrocesso lo scorso anno a collaudatore, al fianco dell'esperienza nel DTM. Pur guidando una FW44 spesso poco competitiva, Albon al ritorno da titolare nella categoria regina ha saputo mettersi in mostra con buone prestazioni in qualifica e arrivando due volte a punti. Quasi clamoroso il decimo posto in Australia, ottenuto partendo ultimo e con una strategia molto aggressiva. Per Albon non c'era però modo di riavere un sedile nei due team Red Bull, Alpha Tauri compresa, e la Williams aveva quindi possibilità di esercitare una prelazione.  

Fuori dalle parole di circostanza della nota ufficiale, Albon si è concesso un tono più ironico sui propri social, scrivendo: "Apprendo che, con il mio consenso, la Williams ha pubblicato un comunicato stampa secondo cui guiderò per loro l'anno prossimo. Questo è vero. Ho firmato un contratto con la Williams per il 2023. L'anno prossimo guiderò per loro". Un post che fa il verso a quello con cui ieri l'australiano Piastri (che peraltro poteva essere il suo futuro compagno) ha respinto l'iniziativa Alpine. Adesso la Williams potrà valutare con più calma a chi affidare la seconda macchina. Per Nicholas Latifi le chance di restare sembrano ridotte al lumicino (ma mai dire mai, di questi tempi), mentre ha preso corpo l'ipotesi di promuovere dalla Formula E Nyck De Vries su invito della Mercedes e già schierato nelle prove libere al Gran Premio di Spagna. Altro nome, Logan Sargeant, americano che sta facendo benissimo in F2 ed è parte della Academy Williams.

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Giovedì 11 Agosto 2022 - Ultimo aggiornamento: 12-08-2022 09:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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