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Dal volante della Alpine A424 LMDh al muretto box della squadra francese, il passaggio è stato immediato per Nicolas Lapierre. Dopo aver annunciato, lo scorso mercoledì, il suo addio al mondo delle corse come pilota, il quarantenne transalpino quest’oggi è stato nominato nuovo Direttore Sportivo dell’Alpine Endurance Team. Seppure in un ruolo totalmente differente, Lapierre continuerà la sua avventura nel FIA WEC.
Dopo una brillante carriera in monoposto, suo il successo del GP di Macao di Formula 3 nel 2003 oltre alla conquista del titolo della A1 Grand Prix nella stagione 2005-06, Lapierre è entrato nel mondo delle competizioni Endurance. Proprio al volante dei prototipi il francese ha ottenuto le sue maggiori soddisfazioni ottenendo due titoli di classe LMP2 e quattro vittorie in questa categoria nella 24 Ore di Le Mans.
Dopo tre stagioni vissute in Toyota, in cui ha contribuito alla conquista del titolo costruttori nel 2014, il francese ha spostato la causa Alpine dapprima in LMP2 e poi in Hypercar. Infine Lapierre si è occupato in prima persona dello sviluppo della A424 LMDh portandola a podio nell’ultima 6 Ore del Fuji assieme a Mick Schumacher e Matthieu Vaxiviere.
Ufficialmente il francese assumerà il nuovo incarico dal primo gennaio 2025 e avrà il compito di supportare attivamente il lavoro in pista di Philippe Sinault, Team Principal della Signatech. Ciò non toglie che vedremo Lapierre già sul circuito di Sakhir, in occasione della 8 Ore del Bahrain di inizio novembre, attivo ai box per iniziare a familiarizzare e capire le sue nuove mansioni.
Non sarà di certo un’impresa troppo complessa per il francese, visto che già ricopre il medesimo ruolo nel team Cool Racing, squadra attualmente impegnata in classe LMP2 nella European Le Mans Series. A tal proposito resta da capire se Lapierre, nella prossima stagione, riuscirà a far coincidere entrambi gli impegni lavorativi o dovrà interrompere la collaborazione che lo lega alla squadra franco-svizzera dal 2021.
Ricordiamo che a prendere il posto di Lapierre al volante della Alpine A424 LMDh nella 8 Ore del Bahrain, ultimo atto stagionale del Mondiale Endurance, ci sarà il pilota di riserva Jules Gounon che andrà ad affiancare Mick Schumacher e Matthieu Vaxiviere. Per il francese sarà un’ulteriore buona occasione per puntare al posto da titolare in vista della prossima stagione.
Entusiasta della nuova sfida Lapierre: «Alpine ha sempre dimostrato un'enorme fiducia nei miei confronti, anche dandomi la possibilità di sviluppare la A424 e di iniziare questa prima stagione al volante. Dopo aver espresso il desiderio di concludere la mia carriera di pilota professionista, sono lieto di confermare che continuerò l'avventura con la squadra, ma questa volta dall'altra parte del muretto dei box. Cercherò di portare tutta la mia esperienza ai nostri piloti e di fare da collegamento con i nostri tecnici. Le gare endurance sono in grande crescita e io credo nel progetto Alpine. Dobbiamo continuare a impegnarci senza sosta per raggiungere insieme grandi obiettivi».
Soddisfatto anche Sinault: «Sono entusiasta che Lapierre sia stato nominato DS. Abbiamo discusso insieme di questa prospettiva per diversi mesi. Oltre al desiderio reciproco, rappresenta una continuazione logica e naturale della fruttuosa collaborazione che abbiamo condiviso negli ultimi anni, in particolare sotto i colori Alpine. Siamo cresciuti insieme e abbiamo vinto molte gare e diversi titoli».
Parole di elogio anche da parte di Bruno Famin, Vice Presidente di Alpine Motorsport: « Fin dall'inizio del programma A424 LMDh, Lapierre è stato uno degli attori principali; il primo a guidare la vettura, contribuendo in modo significativo al suo sviluppo. Il podio al Fuji è una magnifica ricompensa per il lavoro svolto da tutto il team e da lui. Oltre alle sue comprovate qualità di pilota e di uomo, negli ultimi anni ha acquisito una grande esperienza al di fuori dell'auto. Lapierre potrà apportare un grande contributo alla squadra grazie al suo ruolo di DS, e siamo sinceramente felici che abbia accettato. Darà un contributo significativo alla squadra, che potrà fare un ulteriore passo avanti».