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Toyota, il CH-R anche in versione ibrida plug-in. Yaris, cresce la potenza
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PISCO – Nasser Al-Attiyah è a 359 chilometri dalla sua terza affermazione alla Dakar. Con la quasi certa vittoria con la Toyota Hilux, il qatarino porterebbe al successo il terzo costruttore, dopo Volkswagen e Mini. Al-Attiyah si è aggiudicato la terza tappa sulle nove disputate finora evidenziando una regolarità quasi “paurosa” perché ha incamerato anche quattro secondi posti parziali.
I suoi rivali, del resto, hanno in parte “guidato” per lui. Ieri Sébastien Loeb ha avuto nuovamente problemi con alla sua Peugeot 3008 Dkr che gli sono costati oltre un'ora e un quarto di ritardo. Stephane Peterhansel (Mini) è stato addirittura costretto al ritiro (il terzo in auto, il quinto in assoluto) per via di un incidente con conseguenze per il suo navigatore. Nani Roma (Mini) è arrivato secondo precedendo l'altro pick-up giapponese, quello guidato da Giniel De Villiers. Nella generale solo una disastrosa ultima tappa (da Pisco a Lima) può togliere a Toyota ed al qatarino la vittoria. Al-Attiyah deve amministrare quasi 51 minuti e mezzo di vantaggio su Roma e più di 2 ore e 2 minuti su Loeb, che era rimasto in testa per gran parte dell'ottava tappa. Con il buggy Yamaha, l'italiana Camelia Liparoti è ancora in gara al 38° posto.
Dopo i colpi di scena dell'ottava frazione, nella prova riservata alle moto le posizioni si sono cristallizzate. Toby Price ha “marcato” i suoi avversari chiudendo la tappa in quinta posizione con lo stesso tempo dell'austriaco Matthias Walkner. I due centauri della Ktm hanno accusato un ritardo di appena un secondo dal cileno della Husqvarna Pablo Quintanilla, il secondo della classifica generale.
La tappa è stata vinta dal quasi 40enne Michael Metge con la Sherco Tvs che è risalito in 22° posizione. Il francese ha preceduto il boliviano (10° della generale) Daniel Nosiglia Jager (Honda). Price dispone di appena 62 secondi di vantaggio da gestire nei confronti di Quintanilla e di 6 minuti e 35 nei confronti di Walkner. Il 34enne ligure Maurizio Gerini (Husqvarna) ha guadagnato un'altra posizione ed è 14° assoluto.
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