Martin e Bagnaia

Motomondiale, l'ultima sfida a Montmelò: a Bagnaia serve miracolo: Martin ha un tesoro di 24 punti da difendere

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Una voragine di 24 punti divide Francesco Bagnaia dal terzo titolo mondiale MotoGp consecutivo in sella all'amata Desmosedici, tre in più di quelli che un anno fa aveva di vantaggio sull'attuale leader della classifica Jorge Martin prima dell'ultimo fine settimana, a Valencia. Questa volta, dopo i tragici eventi meteo nella regione valenciana, la sfida finale si svolgerà da venerdì prossimo al Montmelò di Barcellona, dove la scorsa primavera l'italiano ottenne la sua prima vittoria in quel circuito, anche se la Sprint fu conquistata da Martin. Una replica basterebbe al pilota del team Gresini per laurearsi campione per la prima volta, appena prima di abbandonare la Ducati per passare all'Aprilia.

A conferma del grande vantaggio, non solo numerico, che ha Martin, vengono anche le parole di due campioni del mondo come Marc Marquez e Fabio Quartararo. Lo spagnolo, parlando con Motorsport.com, dà atto al connazionale di poter contare questa volta su «tanta velocità. Quando hai la velocità è molto più facile gestire le cose e non commettere errori. Nelle ultime gare, Jorge ha dimostrato di essere molto veloce, ma nello stesso tempo di gestire le situazioni al limite. Deve continuare così per conquistare il titolo».

«Jorge parla di 50 a 50 possibilità di diventare campione - le parole del francese della Yamaha a 'Marca' -, ma io vedo piuttosto un 90 a 10 per lui. Deve solo essere intelligente e non correre rischi». A Bagnaia servono quindi un'impresa, e anche un pizzico di fortuna, per risalire la corrente, anche se le statistiche della stagione che sta per chiudersi non sono a suo favore. Quest'anno, infatti, nonostante 'Pecco' abbia vinto nove Gp contro i soli tre del rivale, quest'ultimo è stato molto più regolare rispetto al 2023, soprattutto la domenica, con sette podi in più rispetto all'anno scorso, compresi sei secondi e un terzo posto. Inoltre, Martin ha inoltre dimezzato il numero di volte in cui non ha chiuso la gara, passate da quattro a due, arrivando così all'atto decisivo con 485 punti, contro i 428 dell'anno scorso. Dato che vanno a corroborare il discorso di Marquez, il campione che nel 2025 dividerà con Bagnaia il team ufficiale Ducati, dove sembrava poter approdare Martin.

Secondo un grande ex Ducati, Casey Stoner, Martin «merita di essere campione quest'anno», mentre per il 2025 prevede che Bagnaia dovrà vedersi da Marquez per la corsa al titolo: «Credo che la moto non sarà così diversa e sono sicuro che Marc si troverà a suo agio - ha commentato l'australiano al sito spagnolo MotoSan - e lotterà per il bersaglio grosso. Questo, a patto che i regolamenti o l'elettronica non interferiscano troppo, perché ogni volta il pilota diventa meno importante della moto». 

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Domenica 10 Novembre 2024 - Ultimo aggiornamento: 20:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA