
Italiano GT Endurance: l’Audi del Tresor Attempto apre il campionato con la vittoria di Misano

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MISANO – Il caldo della Riviera Romagnola ha ufficialmente dato il via alla stagione 2025 del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. La serie tricolore è inizia nel segno dell’Audi. Sul circuito di Misano, il marchio dei quattro anelli ha imposto il proprio ritmo fin dalle prove libere per arrivare al successo della R8 GT3 del team Tresor Attempto Racing, condotta da Riccardo Cazzaniga, Fabio Rauer e Rocco Mazzola. Un’affermazione costruita con lucidità, ritmo e grande solidità nei momenti chiave, in un confronto ricco di colpi di scena, interruzioni e rimonte spettacolari.
A sancire la vittoria dell’Audi è stato un weekend gestito con metodo, iniziato già con la conquista della pole position nelle qualifiche. Ma non è stata una passeggiata: le tre ore di gara hanno messo a dura prova piloti e vetture, tra neutralizzazioni e una pista che si è rivelata insidiosa, anche a causa di macchie d’olio che hanno provocato uscite di scena decisive. Dopo una buona partenza dalla prima fila, Cazzaniga ha mantenuto la testa nelle fasi iniziali, salvo poi cederla momentaneamente dopo il primo cambio pilota. Il ritorno al comando è arrivato nel terzo stint grazie a Mazzola. Il potentino ha saputo approfittare dell'uscita di pista di Andrea Frassineti, incappato nella macchia d’olio con la Lamborghini del team Vincenzo Sospiri Racing, per riprendere le redini della gara.
Mentre il terzetto del Tresor Attempto consolidava la leadership, alle loro spalle si accendeva la battaglia per il podio. A prendersi la seconda posizione è stata la Lamborghini Huracán GT3 Evo dell’Imperiale Racing, affidata a Philip Denes, Andrea Cola e Jacopo Guidetti. Il trio ha rimediato a una partenza difficile, che li aveva visti precipitare fino alla nona posizione, mettendo in atto una rimonta d'autore nei due terzi di gara successivi. Guidetti e Denes, in particolare, hanno mostrato un passo consistente e privo di errori, riuscendo a riportare la Lambo nella scia dei leader.
Alle loro spalle, un altro equipaggio Audi ha trovato spazio sul podio. La R8 LMS GT3 del team Haas RT ha conquistato un prestigioso terzo posto assoluto e la vittoria nella classe Pro-Am, grazie a una performance tutta in rimonta da parte di Omar Jackson, Ramez Azzam e Axcil Jefferies. Partiti sedicesimi, i tre hanno mantenuto un passo costante, approfittato degli errori altrui e completato il sorpasso decisivo a tre giri dalla fine sulla Ferrari dell’AF Corse, condotta dal terzetto Colavita, Badawi e Vidales, poi retrocessa per un’irregolarità in fase di cambio pilota.
Grande delusione per la BMW M4 GT3 del Ceccato Racing Team. Dopo una partenza fulminea, che aveva visto Stefano Comandini balzare in seconda posizione già al primo giro, la loro corsa è terminata solo pochi minuti più tardi a causa della perdita di una ruota posteriore. Un errore banale, ma risultato fatale, nella procedura di serraggio ha costretto il team al ritiro, proprio quando sembravano in grado di lottare per il podio. Sorte analoga per altri protagonisti attesi, tra cui la R8 GT3 del team Audi Sport Italia, finita nella sabbia per mano di Bracalente in un punto reso pericoloso dalle stesse condizioni che avevano eliminato Frassineti poco prima.
Anche la Lamborghini Hurácan del Barone Rampante, con Cipriani, Pulcini e Crestani, ha vissuto una gara travagliata: il loro sesto posto provvisorio si è dissolto a causa di problemi elettronici che li hanno fermati più volte ai box. Tra le Ferrari, da segnalare la prestazione solida della 296 GT3 del team Easy Race, divisa da Coluccio, Gorini e Tamburini, quinta assoluta e seconda nella classe Pro-Am. Bella rimonta da parte della rossa del team AF Corse di Ferrari-Raghunathan-Ponzio, risalita al quinto posto finale dopo un contatto nelle fasi iniziali.
Nella GT Cup, l’assoluto protagonista è stato il duo AF Corse composto da Stefano Gai e Fabrizio Fontana, vincitori nella Prima Divisione Pro-Am con la Ferrari 296 Challenge e ottavi assoluti. La Porsche 992 GT3 Cup della SP Racing ha invece trionfato nella Seconda Divisione con Vicky Piria e Matias Russo. Peccato per il ritiro della Ferrari 488 Challenge di Bontempelli-Di Fabio-Postiglione, fermata da una doppia foratura a 17 giri dalla fine.
Il Campionato Italiano GT Endurance si conferma come una delle serie più combattute e imprevedibili del panorama nazionale. Misano ha offerto uno spettacolo denso di sorpassi, incidenti e strategie, premiando chi ha saputo unire velocità e gestione. La prossima tappa della Serie Endurance andrà in scena a Monza il fine settimana del 22 giugno. Invece il weekend del 25 maggio, scatterà dall’Autodromo di Vallelunga, alle porte di Roma, il Campionato Italiano GT Sprint.
Campionato Italiano GT Endurance – Misano: Risultati Gara