La Honda di Marc Marquez ad Assen

GP d'Olanda, pole a Marquez, Valentino in prima fila

  • condividi l'articolo

ASSEN - Se Marc Marquez può sorridere, per Valentino Rossi ce n’è abbastanza per essere soddisfatti e fiducioso per la gara. Eccola qui l’estrema sintesi delle qualifiche del Gran Premio della Motogp ad Assen in Olanda, dove il leader del Mondiale ha messo tutti in riga con la sua super Honda. Vicino allo spagnolo Cal Crutcholow che scatterà dalla seconda posizione affianco ad un ottimo Valentino Rossi che con la sua Yamaha è stato bravissino a prendersi la prima fila all’ultimo giro. Deve accontentarsi della quarta posizione la Ducati di Andrea Dovizioso, mentre è solo decima l’altra Rossa delle due ruote guidata da Jorge Lorenzo.

Marquez infrange così la maledizione di Assen e conquista la prima pole della carriera sulla pista della Drenthe. Per il pilota Repsol Honda il tempo di 1’32”791, quasi un incantesimo, dominando una tabella cronometrica che parla di undici piloti in mezzo secondo e moto diverse nelle prime sette posizioni. Dopo la pole del Mugello, Rossi è ancora tra i migliori tre, la sua 142esima prima fila. Tra i due un efficace Crutchlow (LCR Honda Castrol) che torna nelle posizioni nobili dopo la pole a Jerez. Quello di Valentino Rossi è un crescendo che parte dalle libere, sempre nella top 5, e arriva fino ad una Q2 interpretata con grande intelligenza dopo avere recuperato le migliori sensazioni a causa di una caduta nelle ultime libere.

Il suo sabato è all’insegna del grande risultato: 1’32”850 il tempo di Rossi a pochissimo dal crono di riferimento di Marquez. Il catalano partirà al palo per la prima volta sulla pista della Drenthe dove le statistiche sono tutte dalla parte di Valentino. Con solo l’asfalto davanti la gara del nove volte campione potrà essere entusiasmante. «È una prima fila importante - commenta il Dottore - Perché nella FP4 ero in difficoltà e non ero tanto veloce. Dopo la caduta avevo perso anche un pò di feeling. In qualifica abbiamo lavorato bene, sono riuscito a recuperare le mie linee e le giuste sensazioni e poi l’ultimo giro è stato molto eccitante, eravamo tutti lì attaccanti. È stato bello anche perché 32,8” è un bel tempo».

Termina. «Partire dalla prima fila è molto importante, siamo tutti vicini anche come passo gara e speriamo di poter lottare per il podio». Da parte loro le Ducati sembrano cambiar pelle dopo le libere non brillanti. Lorenzo fa il ritmo per alcuni passaggi ma al termine della Q2 è Dovizioso il pilota desmodromico più incisivo e inizierà la gara in apertura della seconda fila. Grandi qualifiche per Aleix Espargaro e Aprilia. Il catalano mette la sua RS-GP al settimo posto (migliori qualifiche con Termas de Rio Hondo) e fa della classe regina 2018 una sfida combattutissima con cinque marche a combattere nelle tre prime file.

  • condividi l'articolo
Sabato 30 Giugno 2018 - Ultimo aggiornamento: 01-07-2018 17:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti