ROMA – A poche giorni dai test ufficiali di Valencia (28 novembre – 2 dicembre) che anticipano l'avvio della settima stagione della Formula E, la prima come campionato del mondo Fia, le squadre completano gli organici. La Mahindra, che ha dovuto reinventare il team dopo il “ritiro” di Jerome D'Ambrosio ed il trasloco di Pascal Wehrlein alla Tag Heuer Porsche, ha annunciato di aver ingaggiato il 27enne Alex Lynn. Il britannico affiancherà il connazionale Alexander Sims, arrivato dalla Bmw i Andretti. Lynn è un pilota esperto che ha già gareggiato 27 volte in Formula E.

Anche i cinesi della Nio 333 hanno integrato la scuderia chiamando Tom Blomqvist. Anche la guida anglo-svedese ha già corso nel circuito a zero emissioni. Malgrado abbia disputato appena 8 gare, è il terzo team che gli dà fiducia dopo la Andretti (2017/2018) e la Panasonic Jaguar (2019/2020). Al suo attivo ha 4 punti. L'altra monoposto FE 001 della squadra del Celeste Impero sarà guidata come sempre da Oliver Turvey. Daniel Abt, ingaggiato dalla Nio 333 nello scorcio finale dell'ultimo campionato, è rimasto di nuovo senza volante dopo essere stato scaricato da Audi.

Fra i team che devono ancora completare l'organico c'è la Dragon Penske Autosport, che ha cambiato denominazione (senza l'italiana Geox). La squadra californiana ha deciso di continuare con il 22enne Sergio Sette Câmara: il brasiliano aveva debuttato alla fine della scorsa stagione a Berlino, dove non era peraltro mai riuscito ad andare a punti. Il secondo abitacolo della Dragon Penske è ormai il solo rimasto libero.

Il resto della griglia è composto da Lucas di Grassi e Renè Rast (Audi Sport Abt Schaeffler), Maximilian Günther e Jake Dennis (Bmw i Andretti), Antonio Felix Da Costa e Jean Eric Vergne (DS Techeetah), Robin Frijns e Nick Cassidy (Envision Virgin), Stoffel Vandoorne e Nyck de Vries (Mercedes-Benz EQ), Sébastien Buemi e Oliver Rowland (Nissan e.Dams), Mitch Evans e Sam Bird (Panasonic Jaguar), André Lotterer e Pascal Wehrlein (Tag Heuer Porsche) e Edoardo Mortara e Norman Nato (Rokit Venturi).