Sam Bird vince l'E-Prix di Roma e diventa il primo "Imperatore elettrico". Dopo di lui Grassi, sul terzo gradino del podio la Techeetah Lotterer, poi l'Audi di Abt, l'altra Techeetah del leader della classifica Vergne e sesto la Renault di Buemi. L'italiano Luca Filippi chiude al 13° posto
33° Giro La DS resiste con i denti e taglia il traguardo in prima posizione davanti all'Audi di Di Grassi
32° Giro Di Grassi incollato all'alettone di Bird
31° Giro Grandissimo sorpasso dell'Audi di Di Grassi ai danni della Jaguar di Mitch Evans. Il brasiliano si porta così al secondo posto. Duello spettacolare anche tra Evans e Lotterer. La Jaguar tenta in tutti i modi di mantenere il terzo posto ma ha meno energia del rivale della Techeetah
30° Giro Lotterer si avvicina al terzetto di testa, si profila una battaglia a quattro negli ultimi tre giri ed ha più energia rispetto a chi gli sta davanti
29° Giro la Teechetah di Jean Eric Vergne arriva lungo ad un tornante e perde parecchie posizioni.
26° Giro Al comando Bird su DS,poi Evans con la Jaguar, terzo Lucas Di Grassi su Audi. Questi i tre piloti che si stanno danno battaglia nelle prime tre posizioni.
24° La DS di Bird al comando. Continua la rincorsa dell'Audi di Di Grassi che supera grazie all'uso del fanboost la Renault di Buemi portandosi in terza posizione
23° Giro Colpo di scena, la Mahindra di Felix Rosenqvist va a sbattere contro le barriere per un errore del pilota svedese danneggiando la sospensione posteriore uscendo di scena
21° Giro L'Audi di Di Grassi inizia la rimonta, dopo il cambio auto si trova in quinta posizione
20° Nella girandola dei cambi auto la Renault di Buemi guadagna posizioni e sale al terzo posto
18° Giro la Jaguar di Nelson Piquet Jr si spegne in mezzo alla corsia box durante la sostituzione della monoposto
17° Rosenqvist e Bird cambiano la monoposto rimanendo sempre rispettivamente al primo e secondo posto. Il duello Mahindra DS continua
16° Giro inizia la spettacolare operazione del cambio macchina da parte dei piloti in gara.
15° giro I due piloti italiani Filippi e Mortara in 13^ e 14^ posizione. Tutti i piloti controllano il carico energetico residuo delle proprie monoposto in vista del cambio
13° Giro Buemi supera in maniera decisa Turvey e si porta in quinta posizione. Posizioni ingessate nelle prime quattro posizioni: Rosenqvist, Bird, Evans e Lotterer
9° Giro Le due Audi di Abt e del campione del mondo in carica Lucas Di Grassi sono rispettivamente in settimaned ottava posizione alle spalle della Renault di Sebastien Buemi a circa 10 secondi leader Rosenqvist. Tattica attendista probabilmente in attesa di attaccare nella seconda parte dell'E-Prix, dopo la sostituzione della monoposto.
7° Giro La Mahindra di Rosenqvist prova ad aumentare il distacco, guadagna poco meno di due secondi su Sam Bird, seguono la NIO di Evans, la Techeetah di Andre Lotterer e l'altra NIO di Oliver Turvey
5° Giro La Dragon di Pechito Lopez si tocca con la NIO di Luca Filippi durante un sorpasso nelle retrovie
3° Giro la Ds di Alex Linn costretta a fermarsi ai box dopo un contatto che ha danneggiato il suo alettone
Partiti! Rosenqvist è partito alla grande sfruttando la pole. Alle sue spalle la DS di Sam Bird e la Jaguar di Mitch Evans
Si accendono i motori della Formula E a Roma. Il via del primo E Prix della capitale, tappa del Campionato mondiale riservato ad auto da corsa con motore elettrico, è previsto alle 16. Sono 33 i giri da percorrere.
Tanto spettacolo e tanti colpi di scena hanno sancito la pole position di Felix Rosenqvist, autore di un giro a dir poco perfetto nel corso della superpole. Con un tempo di 1:36.311, infatti, il pilota svedese ha preceduto di ben sette decimi di secondo Sam Bird, che scatterà proprio al suo fianco.
Fin dalle prime ore della mattinata migliaia di tifosi hanno affollato le tribune lungo tutto il percorso che si snoda fra le vie dell'Eur.
«Roma ha risposto benissimo a questo evento e questa è la dimostrazione di come una super tecnologia sia stata pensata per la città anche perché tutti i tracciati della Formula E si trovano all'interno di centri urbani. Questa è la dimostrazione di come questa tecnologia sia un laboratorio per replicare questi motori anche sulle auto da utilizzare in città. Con questo Gran Premio le persone imparano anche divertendosi che un altro mondo è possibile», ha affermato la sindaca di Roma Virginia Raggi visitando i box della Formula E.
Rispondendo poi a chi le chideve se fossero in corso contatti per replicare la corsa anche l'anno prossimo, la sindaca ha risposto: «Assolutamente sì, perché per noi è fondamentale fare eventi sostenibili e che lasciano eredità».