Honda evolve X-ADV: il crossover su due ruote si aggiorna per restare sempre ai vertici
Ecco Honda HR-V, look rinnovato e maggiore tecnologia. E in Giappone pronte le 0-Series
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BUENOS AIRES - Dopo il giorno di riposo la dakar 2016 è ripartita da Salta con la ottava tappa da Salta a Belen, con due prove speciali per complessivi 400 chilometri circa. E poi altri 300 km di trasferimento che hanno messo a dura prova la resistenza dei piloti. In totale l'ottava tappa prevedeva 766 km.
Oggi sono arrivate le piste di sabbia, e con loro i problemi di navigazione, quella seria, e sono iniziate anche le tanto sospirate dune su cui auto e moto danno show. Prima della partenza della tappa di oggi nelle moto Paulo Gonçalves (Honda) comandava la classifica con tre minuti di vantaggio su Toby Price (KTM). Al termine del durissimo giorno di gara Toby Price vincendo la tappa e passato in testa nella generale, con Paulo Gonçalves secondo, mentre terzo è finito Quintanilla su Husqvarna.
Tra le auto Peugeot detta legge da inizio raid con la sua incredibile DKR 2008. Le auto francesi fanno paura, e con loro i tre equipaggi hanno fino a qui dominato: Loeb, Peterhansel e Sainz già di per se piloti straordinari, sono assistiti quest'anno da un mezzo formidabile. Le Peugeot 2008 DKR hanno vinto tutte e sei le vere tappe fin qui disputate, collezionando persino due triplette e quattro doppiette. Tre prove speciali sono state vinte da Sébastien Loeb. E’ uno dei debutti più spettacolari ad una Dakar dai tempi di Ari Vatanen, un altro campione del mondo che guidava per Peugeot, era il 1987.