Ometto (a sinistra) e Crugnola festeggiano al Ciocco

Crugnola piega Basso, è della Citroen il Rally del Ciocco del Campionato Italiano

di Franco Carmignani
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Il Rally Il Ciocco, nuovo appuntamento del Campionato Italiano Rally 2020, ha avuto un impatto ben diverso del Roma Capitale , che a fine luglio ha aperto la serie. La gara capitolina valevole anche per l’europeo, ha rispettato il format continentale come chilometraggi e numero di prove speciali, tanto che per il campionato italiano si è ricorsi allo sdoppiamento in due gare separate , in pratica le due tappe di sabato e domenica, con due classifiche. Gian Domenico Basso, campione in carica, quest’anno al volante di una VW Polo R5 di Gass Racing, aveva vinto gara 1, mentre in gara 2 aveva dovuto cedere ad Andrea Crugnola con la Citroen C3 della FPF, che in gara 1 era uscito per un errore.

Al Ciocco si è corso invece con il format deciso per il tricolore in questa annata particolare. Gara secca in una sola giornata, sempre a “porte chiuse”, con un chilometraggio di prove speciali inferiore ai 100 km. Insomma una gara sprint dove è proibito sbagliare, ma è comunque necessario avere un ritmo molto elevato.
All’atto pratico sulle strade della Garfagnana si è ripetuto il duello di gara 2 del Roma Capitale, tra Andrea Crugnola e Gian Domenico Basso, che già a metà campionato hanno chiaramente indicato che la lotta per lo scudetto sarà riservata esclusivamente a loro due. Il successo, il secondo consecutivo, ha premiato Crugnola in testa dal primo all’ultimo chilometro. Giandomenico Basso sempre secondo, con questo risultato mantengono comunque la vetta della classifica assoluta del Campionato Italiano Rally ACI Sport. Per la classifica finale bisognerà considerare due scarti, Crugnola al momento ha un zero, corrispondente a gara 1 del Roma Capitale, Basso ha invece le tre caselle piene con un primo e due secondi.

“Siamo partiti subito forte - spiega Crugnola -volevamo dare il nostro ritmo alla gara e ci siamo riusciti. In condizioni non facili perché già al primo passaggio abbiamo trovato le strade molto sporche dal passaggio di chi ci precedeva. Strade sporche e viscide, scivolavamo molto per cui non è stato per niente facile. Abbiamo fatto un ottimo test pre gara, per cui ci siamo presentati con il set up giusto. Sicuramente siamo contenti ma sappiamo perfettamente che dobbiamo recuperare punti e il campionato lo vinceremo solo se saremo capaci di stare davanti ai nostri avversari in tutte le gare, la tattica in questa fase della stagione non serve. La seconda tappa di Roma è stata importante, abbiamo capito le nostre potenzialità e quelle della vettura, per cui qui alla partenza eravamo mentalmente liberi. Le gare del Tricolore con il format di quest’anno si decideranno sempre sul filo dei secondi, sarà importante non lasciare nulla al caso, partire forti ed evitare errori che potrebbero compromettere il nostro campionato”

Alle spalle dei due duellanti per il titolo assoluto Stefano Albertini e Danilo Fappani, Skoda Fabia R5, bravissimi fino alla prova tre ed in scia ai primi due e poi rallentati da una foratura. Il bresciano ha comunque conquistato il terzo posto e il punteggio massimo per il CIRA, il Campionato Italiano Rally Asfalto associato al CIR. Ai piedi del podio si sono piazzati Alessandro Re e Marco Menchini, con una Volkswagen Polo R5, che hanno ottenuto il quarto assoluto proprio sull’ultima prova speciale sorpassando Marco Signor e Francesco Pezzoli, Volkswagen Polo R5, “sorella” di quella del leader tricolore, e Giacomo Scattolon insieme a Giovanni Bernacchini, Skoda Fabia R5, bravi e costantemente veloci.

Una storia a parte e tanta sfortuna per Rudy Michelini insieme a Michele Perna terzo all’inizio ed autore di ottimi tempi, fino alla foratura che lo ha allontanato dalla lotta per il podio facendolo chiudere in settima posizione. A chiudere le prima dieci posizioni hanno poi terminato il fiorentino Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella, Skoda Fabia R5, Antonio Rusce e Sauro Farnocchia, Citroen C3 R5 seconda vettura di FPF Sport e Gianluca Tosi con Alessandro De Barba, Skoda Fabia R5.

Prossimo appuntamento in Sicilia il 12-13 settembre sui celebri asfalti della Targa Florio.

Classifica finale Rally Ciocco 2020

1. Crugnola-Ometto (Citroën C3 R5) in 1h06'26.7 ; 2. Basso-Granai (Volkswagen Polo R5) a 18.9; 3. Albertini-Fappani (Skoda Fabia R5) a 1’04”7; 4. Re- Menchini (Volkswagen Polo R5) a 1'19”4; 5. Signor-Pezzoli (Volkswagen Polo R5) a 1'23”1; 6. Scattolon-Bernacchini (Skoda Fabia R5) a 1'23”.3; 7. Michelini-Perna (Volkswagen Polo R5) a 1'42”.4; 8. Ciuffi-Gonella (Skoda Fabia R5) a 2'05”.7; 9. Rusce-Farnocchia (Citroen C3 R5 a 2'07”.7; 10. Tosi-Del Barba (Skoda Fabia R5) a 2'10”.7;

Classifica Campionato Italiano Rally

1. Basso Giandomenico (Volkswagen Polo GTI R5) 39pt; 2. Crugnola Andrea (Citroen C3 R5)30 pt; 3. Michelini (Volkswagen Polo GTI R5) 24 pt; 4. Re Alessandro (Volkswagen Polo GTI R5) 22 pt; 5. Rusce Antonio (Citroen C3 R5) e Signor Marco (Volkswagen Polo GTI R5) 16 pt; 6.Scandola (Hyundai i20 R5)e Albertini (Skoda Fabia R5) 10 pt

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Domenica 23 Agosto 2020 - Ultimo aggiornamento: 25-08-2020 10:54 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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