Maverick Vinales su Suzuki

A Phillip Island è duello Rossi-Lorenzo,
ma a dominare c'è Vinales su Suzuki

di Gianluigi Giannetti
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Finita la pioggia, torna la regola del gioco. Dopo un primo giorno di test sul circuito di Phillip Island in una estate australiana con i connotati di un piovoso inverno inglese, e la Ducati Pramac 2015 di Danilo Petrucci a svettare sui soliti nomi, la seconda giornata di prove regala sole e le certezze a cui sia abituati, o quasi.

Le Yamaha M1 si stanno dimostrando velocissime, complessivamente le moto più in forma ad un mese dal mondiale, ed è stata sfida aperta tra Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, rispettivamente con il terzo e quarto tempo separati da appena 65 millesimi di secondo, mattatori della sessione di test fino al doppio colpo a sorpresa di altri due spagnoli.

In seconda posizione il ritorno infatti di Marc Marquez, con un tempo di 1,29,292, con un risultato tutto da decifrare e probabilmente frutto di una ricerca spasmodica del tempo, perchè la sua Honda RC213V non appare ancora del tutto adeguata agli nuovi opneumatici Michelin e soprattutto alla inedita centralina elettronica unica per tutte le scuderie.

In prima però la sorpresa Maverick Vinales, al suo secondo anno in MotoGp, che con la sua nuova Suzuki decisamente appunto è sceso fino al crono di 1'29”131. La GSX-RR 2016 pare abbia guadagnato la potenza che la casa di Hamamatsu cercava, mentre il telaio conferma le ottime qualità di cui era accreditato.

Male le Ducati, con Iannone settimo e Dovizioso tristemente dodicesimo, a dimostrazione che la GP16 di Borgo Panigale è ancora su una lunga strada di sviluppo.

Rossi torna a sorridere
«Siamo fortunati e felici, perché l'estate è arrivata oggi e abbiamo potuto lavorare sulle moto e capire di più, soprattutto sulle gomme. Sinceramente, sono molto soddisfatto di oggi perché dalla mattina fino alla fine sono stato sempre veloce e competitivo ed in una delle prime posizioni». Il campione della Yamaha, Valentino Rossi, è soddisfatto del lavoro svolto nei test nonostante il quarto posto ottenuto oggi. «Ho anche avuto un buon feeling con la moto e sono stato in grado di migliorare, dal mattino al pomeriggio, il ritmo e i tempi sul giro. L'unica cosa che non abbiamo avuto è stato il tempo per confrontare le due moto, ma lo faremo domani, sperando nel bel tempo come oggi. Su tutte le altre cose sono soddisfatto, perché ho un buon ritmo e anche il mio miglior giro è stato buono», ha sottolineato Rossi. «Ho ottenuto la quarta posizione, ma i primi quattro sono i piloti che erano più competitivi oggi e sono quelli che di solito sono i più vicini e in vetta. Di sicuro, mantenere il ritmo in gara sarà più difficile, semplicemente perché si ottiene meno aiuto dall'elettronica, c'è da fare più lavoro».

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Giovedì 18 Febbraio 2016 - Ultimo aggiornamento: 20-02-2016 10:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA