MILANO - Accelera il mercato delle moto in Italia. Secondo i dati di Confindustria Ancma, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, a febbraio le immatricolazioni sono state 13.313 (veicoli superiori a 50 cc), pari al 5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. A sostenere le vendite sono le moto, che con 7.046 unità immatricolate fanno segnare un +18,1%. Limitano le perdite gli scooter (6.267, -6,5%), mentre i cinquantini registrano un vero calo (-12,3%). «Risultati lusinghieri, anche se in un periodo di bassa stagionalità. Malgrado il tempo inclemente continua la spinta propulsiva del settore - commenta Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria ANCMA - Il quadro economico continua a mostrare un rafforzamento della crescita, grazie all’export, alla ripresa dell’occupazione e al sostegno dei bilanci delle famiglie. Resta sullo sfondo l’incertezza politica che potrebbe influire sulla stabilità delle previsioni». Il mese di febbraio pesa in media il 6% del totale anno. Il primo bimestre del 2018 conferma gli indicatori positivi dell’immatricolato e con 26.353 veicoli a gennaio-febbraio 2018 cresce di un +17,5%.
ECONOMIA
Sabato 3 Marzo 2018 - Ultimo aggiornamento: 16:06
| © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
1 di 1 commenti presenti
2018-03-03 12:47:47
la solita statistica elaborata calcolando il solo 15% della popolazione benestante, del restante 85%, abbiamo 15 milioni di poveri e disoccupati senza reddito, seguiti dai working poor che non arrivano alla fine del mese, figuriamoci se quest'ultimi comprano macchine e moto.
ACCEDI AL Corriere Adriatico.it
oppure usa i dati del tuo account